Sport

Le wags della World Superbike

Un giro nel paddock del Mondiale delle derivate, alla scoperta delle più affascinanti mogli e fidanzate dei piloti. Con qualche curiosità sui loro uomini

Belle, intelligenti, vivaci e grintose, le wags del MondialeSuperbike non hanno nulla da invidiare alle compagne più celebri dei calciatori. E, senza dubbio, sono molto più simpatiche. "Mio marito è una frana con l'abbigliamento: coordina colori assurdi. Però è un padre e un marito eccezionale" sostiene una; "Il mio ragazzo mi fa divertire come nessuno ma poi mi sfinisce con l'ordine e la pulizia" replica un'altra. Scopriamo virtù e vizi dei rider.

Dario Aio

Beatrice Rocchi, fidanzata di Federico Sandi (Pedercini Team)

Cosa l’ha conquistata di Federico?
La simpatia: non c’è nessuno che mi faccia divertire più di lui.
Il suo fidanzato è scaramantico, quando lo attende una gara?
In un certo senso, sì: non gli piace che qualcuno tocchi le sue cose. È un miracolo che oggi mi abbia permesso di prendere il casco per il servizio fotografico. Il massimo che mi lascia fare di solito è riempirgli la borraccia!
Tre pregi di Federico?
Simpatico, quando ho la luna storta, sa come raddrizzarla con una battuta, empatico - mi capisce al volo e l'ha vinta sempre lui - preciso a livelli maniacali.
E tre difetti?
È negato nel disegno, io sto per laurearmi in architettura e spesso lo prendo in giro, si arrabbia per delle sciocchezze ed è poco paziente.
Come se la cava Federico con le faccende domestiche?
Non ha rivali: cucina, e la sua pasta col tonno è imbattibile, pulisce e riordina. Fin troppo. Un esempio di quanto sia pignolo? Prima di mettere le maglie in valigia, le chiude una per una in buste di plastica trasparente.
Il regalo più bello che il suo compagno le ha fatto?
Un ciondolo, per festeggiare il mio diciottesimo compleanno. Mi ha letto nel pensiero, non sapeva che mi piacesse!

I più letti