Roma e Lazio, pugno duro: curve chiuse dopo il derby

Pugno duro del Casm contro le curve di Roma e Lazio dopo gli incidenti che hanno segnato il derby dell'Olimpico e che si sono conclusi con 5 feriti, 10 fermati e 4 arresti e con il sequestro di materiale pericoloso compreso un ordigno di 55 grammi di polvere nera con una cinquantina di bulloni che, secondo le forze dell'ordine, poteva anche uccidere in caso di esplosione in mezzo alla folla. Il Comitato di Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha deciso, infatti, la chiusura delle due curve per le prossime gare in calendario. Si tratta di Lazio-Napoli, partita della 19° giornata della serie A, e di Roma-Empoli del 31 gennaio. La Curva Sud della Roma sarà sigillata anche in occasione della sfida - sempre con l'Empoli - valida per Coppa Italia del 20 gennaio.

Il Casms ha deciso la chiusura per le ripetute esplosioni di ordigni lanciati dalla Curva Sud verso l'area antistante una delle porte per l'intera gara e per l'atteggiamento aggressivo di un nutrito gruppo di tifosi laziali che erano posizionati nelle adiacenze dello stadio, oltre che per il rinvenimento di un ordigno con potenzialità letale e di alcune bottiglie molotov. Il Casms ha utilizzato la procedura d'urgenza a carattere preventivo voluta dai recenti provvedimenti del Ministro dell'Interno Angelino Alfano. Dunque la Curva Nord della Lazio, in occasione del prossimo incontro di
domenica con il Napoli, resterà chiusa con possibilità di accesso solo ai possessori della tessera del tifoso "SS Lazio 1900" ed ai bambini in possesso della "cucciolone". Per la stessa
partita, per evitare il rischio di contatti in città della tifoseria organizzata partenopea con quella tifoseria romanista, la vendita dei biglietti è stata riservata ai soli residenti nella regione Lazio.

Per le gare della Roma, invece, accesso consentito soltanto ai possessori della tessera del tifoso "A.S. Roma Club Privilege".