Ranking Uefa, la notte delle italiane: adesso l'Inghilterra è vicina
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Ranking Uefa, la notte delle italiane: adesso l'Inghilterra è vicina

Tris di vittorie per Napoli, Lazio e Fiorentina. Il distacco dalle inglesi scende a 3,471 punti e in proiezione...

Una serata da urlo, con tre italiane su tre vittoriose insieme in Europa League con tanti gol segnati (9) e la sensazione che il calcio italiano sia di molto cresciuto sui palcoscenici europei. Napoli, Lazio e Fiorentina hanno compiuto il loro dovere battendo Legia Varsavia, Saint Etienne e Belenenses. I partenopei, trascinati da un Higuain che attraversa un momento di forma stellare, hanno già ipotecato il passaggio del turno, i viola festeggiano il ritorno di Pepito Rossi 501 giorni dopo l'ultimo sigillo e gli uomini di Pioli hanno prima sofferto, poi rimontato rimettendo in piedi un girone difficile.

Belle notizie che si aggiungono alla vittoria della Juventus e alle difficoltà delle inglesi. La nostra rincorsa nel ranking Uefa che significa squadre in Champions e soldi prosegue. In tre giorni abbiamo recuperato oltre mezzo punto ai britannici che ora ne distano 3,4. Tanti, ma si può fare anche perché le rappresentanti della Premier League dimostrano di essere in grande affanno e la crisi non è recente ma dura da un paio di stagioni.

In una settimana recuperato mezzo punto

Il bilancio favorevole delle italiane nel secondo turno di coppe europee (4 vittorie e una sconfitta) ci ha consentito di recuperare 0,583 punti sull'Inghilterra che, invece, ha segnato il passo con le sconfitte di Arsenal e Chelsea, i pareggi di Liverpool e Tottenham e le vittorie dei due Manchester. Un balzo avanti importante che ci consegna un bel 1,333 come valutazione settimanale e aumenta i rimpianti per il suicidio della Roma a Minsk: avessero fatto il loro dovere, i giallorossi avrebbero portato un altro 0,333 nella cascina del ranking italiano.

In ogni caso la distanza dall'Inghilterra e dalla terza posizione generale si assottiglia: adesso sono 3,470 punti. In testa c'è l'irraggiungibile Spagna (87,570) seguita dalla Germania (68,891) che ormai ha staccato l'Inghilterra (66,409) e quindi arriva l'Italia (62,939). Dietro c'è il vuoto fino alla quinta posizione del Portogallo (46,748) che un paio di stagioni fa ci faceva grande paura.

Perché possiamo sperare nel sorpasso...

Non è solo 'andamento incrociato di italiane e inglesi a far sperare nel sorpasso. Le squadre della Premier League sono in difficoltà già dall'anno scorso (chiuso con 13,571 punti contro i 19,000 dell'Italia) e la crisi non accenna a fermarsi tanto da aver aperto il dibattito anche Oltremanica. Come è possibile che il calcio più ricco di tutti stenti così in Europa? Analisi a parte, il gap negativo che la Premier League si trascinerà avanti per tutto l'anno è l'aver perso due rappresentanti nei preliminari d'agosto dell'Europa League; le inglesi continueranno sempre a dividere per 8 i loro punteggi anche se corrono (per il momento) in 6.

All'Italia basterebbe ripetere il divario della passata stagione per completare il sorpasso e scappare via. Un anno fa riuscì a fare meglio dell'Inghilterra per 5,429 punti che basterebbero e avanzerebbero per chiudere a maggio davanti e portare una quarta squadra in Champions League a partire dal 2017-2018. Il ranking attuale, infatti, non incide sulle iscrizioni della prossima annata.

E nel 2016 il sorpasso è già avvenuto...

In proiezione sulla prossima stagione, infine, il sorpasso è già avvenuto perchè a fine anno andranno scartati i punteggi del 2011-2012. Significa che la Premier League butterà via 15,250 punti contro i nostri 11,357: recupereremo quindi 3,893 punti che già oggi ci proiettano in terza posizione. Attenzione: significa che continuando ad assottigliare il vantaggio inglese adesso ci garantiamo anche un discreto vantaggio poi. E il gioco degli scarti ci sarà favorevole anche nel 2017 quando diremo addio ai 14,416 punti del 2012-2013 contro i 16,428 inglesi.

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Giovanni Capuano