Playoff serie A: Milano prima semifinalista? Sorpresa Brindisi
Savino Paolella
Lifestyle

Playoff serie A: Milano prima semifinalista? Sorpresa Brindisi

L'EA7 può già chiudere la pratica Virtus Bologna, mentre l'Enel sta mettendo a dura prova Reggio Emilia. Il punto su tutte le serie dei quarti di finale

Favorita di default allo scudetto 2015, l'EA7 Milano può già chiudere questa sera la pratica quarti sul parquet di Bologna (diretta RaiSport alle 20,45) ed essere così la prima squadra a qualificarsi per le semifinali playoff. Oltre che sulla superiorità manifestata nei primi due incontri (con Gentile e Hackett sempre tra i top-scorer e un Samardo Samuels vantaggiosamente risparmiato per maggiori sfide grazie a un buon Elegar), l'Olimpia può anche contare sulle difficoltà fisiche di Gaddy e Fontecchio, già in affanno nella seconda partita della serie ma tra i migliori per le "V" nere bolognesi nel primo incontro. Ecco poi l'andamento delle altre serie...

Trento-Sassari: equilibrio... sbilanciato

Dalla stessa parte del tabellone dei campioni d'Italia in carica c'è invece il preannunciato equilibrio nella sfida tra la sorpresa Trento e l'ambiziosa, ma incostante Sassari. Dopo il blitz dell'1-1 nella seconda partita della serie (88-79 per gli uomini di coach Sacchetti, con protagonista assoluto il perdonato "ribelle" Sosa con 21 punti, più altri 18 del centro Lawal), il Banco di Sardegna ha però ora la possibilità di infrangerlo una volta per tutte sfruttando il fattore-campo, che a dire il vero la Dolomiti Energia ha tuttavia già fatto saltare lo scorso aprile in regular-season. Non serve in ogni caso essere fini conoscitori del gioco per capire che la terza partita della serie, in programma sempre questa sera alle 20.45, diventa decisiva in chiave mentale, con il gruppo di Sassari reso in questo un po' più forte di quello della neo-promossa Trento dalle vittorie in Coppa Italia del 2014 e 2015.

Venezia-Cantù: miracolo in Brianza?

79-70, 77-72: questi i parziali con cui la seconda della classe s'è portata sul 2-0 contro una Cantù considerata "a effetto sorpresa" dopo l'arrivo di Metta World Peace. In realtà la differenza vista sul parquet è stata assai maggiore di quello che dicono i due parziali, con i brianzoli messi ko nel terzo quarto del primo incontro e poi di nuovo stesi nel secondo round della serie (69-38 al 32° minuto) prima di mostrare una reazione d'orgoglio con la coppia Feldeine (25 punti) e Johnson-Odom (24). Reazione che gli uomini di coach Sacripanti (che non raggiunge una semifinale dalla stagione 2001-2002) dovrà però essere prolungata per tutti i giri di lancetta della terza (sabato 23 maggio, diretta Raisport dalle 20,45) e dell'eventuale quarta partita in programma al Pianella per un miracolo che rimetterebbe tutto in discussione. Miracolo perché di mezzo c'è anche e soprattutto l'enorme esperienza di Venezia, frutto dell'addizione tra quella enorme di coach Charlie Recalcati (arrivato a 62 vittorie nei playoff, record assoluto alla pari con Ettore Messina) e quella del gruppo ex-Siena ora in maglia Reyer, voglioso come pochi di avere presto una rivincita-scudetto.

Reggio Emilia-Brindisi: è qui la sorpresa?

Estremizzando, possiamo dire che è Jacob Pullen l'ago della bilancia della sfida al momento più sorprendente dei quarti: fallita la tripla della vittoria nella prima partita della serie a Reggio Emilia (78-76 per la Grissin Bon), il play dell'Enel Brindisi ha firmato due giorni dopo il successo esterno per 74-71  mettendo a segno tutti i suoi 14 punti negli ultimi quattro minuti del match. E così ora i pugliesi di coach Bucchi hanno due partite all'infuocato PalaPentassuglia per mettere a segno quella che sarebbe la vera sorpresa di questi quarti di finale, imponendo a Reggio Emilia (che ha costruito il terzo posto in classifica soprattutto su un'imbattibilità interna di 15 partite consecutive) a dimostrarsi anche squadra di natura "corsara". I giochi sono aperti, lo spettacolo (sabato 23 maggio, ore 20,45) assicurato.

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Paolo Corio