Conteleaks: i migliori 11 italiani della 16a giornata
Lifestyle

Conteleaks: i migliori 11 italiani della 16a giornata

Da Sepe a Pirlo, ecco i giocatori che si sono guadagnati una potenziale chiamata in azzurro dal ct dell'Italia

Un po' per gioco, un po' per necessità di accendere i riflettori sui giocatori made in Italy visti i tempi di magra del calcio italiano, proponiamo la formazione che il c.t. della Nazionale, Antonio Conte, manderebbe in campo se dovesse scegliere i suoi alfieri basandosi soltanto sulle prestazioni nell'ultimo turno di campionato. Tra le stelle acclamate, alcuni giocatori che hanno dimostrato sul campo di avere i numeri per indossare l'azzurro. Il modulo? Squadra che vince, non si cambia: si inizia con il 3-5-2, poi si vedrà. 

Luigi Sepe (Empoli)

Giuseppe Bellini/Getty Images

Più di una conferma. Per il 23enne di Torre del Greco alla prima stagione da titolare nella Serie A, un'altra gara da incorniciare per qualità e quantità. Vedere per credere gli interventi su Cuadrado e Gomez. Muro.

Daniele Bonera (Milan)

ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Da quando Pippo Inzaghi ha deciso di puntare su di lui per tappare le falle del veliero rossonero, è tutta un'altra storia. In positivo, si intende. Preciso e puntuale negli interventi, disinnesca le azioni più pericolose degli avanti della Roma con saggezza e talento. 

Lorenzo Tonelli (Empoli)

ANSA/ MAURIZIO DEGL'INNOCENTI

Garanzia in difesa, roccioso e determinato come pochi. Tornado in attacco, perché sulle palle alte arriva spesso prima e meglio degli avversari. Contro la Fiorentina, ha centrato il quarto gol in campionato, diventando il capocannoniere della sua squadra. 

Christian Maggio (Napoli)

ANSA/CIRO DE LUCA

La lieta novella del Benitez furioso. Maggio ha ripreso a suonare gli spartiti da par suo, dunque benissimo. Vero, di questi tempi mettere in crisi De Ceglie non è un traguardo impossibile. Ma cosa dire dell'assist che consente a Zapata di guardare negli occhi Higuain fino al prossimo giro di valzer?

Giacomo Bonaventura (Milan)

FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images

Tra i più presenti nelle ultime missive inviate da questo pulpito al c.t. della Nazionale, fa la differenza perché abbina come meglio non si potrebbe qualità e quantità, chiusure e ripartenze, velocità e interdizione. Sulla sinistra, sono in pochi a correre come lui.

Mirko Valdifiori (Empoli)

ANSA/ MAURIZIO DEGL'INNOCENTI

Mette la firma sul pallone che Tonelli spedisce alle spalle di Neto e macina gioco per 90 minuti con il piglio del condottiero. Presto o tardi lo vedremo in una grande.

Andrea Pirlo (Juventus)

TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

Roba da stropicciarsi gli occhi per l'emozione ogni volta che tocca il pallone. Con lui in campo, i bianconeri ballano che è un piacere. A Cagliari, assist con il bacio per Llorente e intuizione millecolori per Pereyra. L'Italia (intesa come Nazionale ma pure come Paese di appassionati del pallone) non può ancora fare a meno di lui. 

Luca Rigoni (Palermo)

Tullio M. Puglia/Getty Images

Torino, Sassuolo e Atalanta. Tre gol nelle ultime tre partite per l'ex uomo d'ordine del Chievo che agli ordini di Iachini sta dimostrando tutto il suo valore. Esce dal campo zoppicando dopo aver lottato con il coltello tra i denti per arginare il ritorno bergamasco. 

Luigi Giorgi (Cesena)

Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

Anche Di Carlo ha ritenuto indispensabile il suo contributo sulla fascia destra. Corre e sgomita come un indemoniato dal primo all'ultimo minuto per bruciare le certezze del Sassuolo e spesso ci riesce. Non un campione, ma un gregario affidabile e volonteroso. 

Alberto Paloschi (Chievo)

ANSA/ FILIPPO VENEZIA

Suo il gol che decide il derby di Verona, bello, bellissimo, anche se in netto fuorigioco. E' l'unico tiro in porta che fa nel corso della partita. Per il resto, tanto lavoro sporco e poca gloria. 

Manolo Gabbiadini (Sampdoria)

PAOLO ZEGGIO/ANSA

Nell'ultimo mese, per distacco il miglior attaccante di casa nostra a disposizione di Antonio Conte. Il gol di testa che riporta i conti in parità con l'Udinese dimostra il senso di Manolo per la rete. Dopo le Feste, la sua maglia sarà probabilmente di un azzurro più chiaro, celeste. 

La panchina (lunga)

Valerio Pennicino/Getty Images

Portieri: Leali, Pomini, Mirante, Marchetti, Buffon

Difensori: Mazzotta, Chiellini, Ogbonna, De Silvestri, Moretti

Centrocampisti: Brienza, Marchisio, Montolivo

Attaccanti: Zaza e Bonazzol

I più letti

avatar-icon

Dario Pelizzari