napoli juventus duello scudetto calendario
Francesco Pecoraro/Getty Images
Lifestyle

Napoli e Juventus, duello scudetto da record tra calendario, infortuni e polemiche

Le due big della Serie A viaggiano verso i 100 punti e non sembrano fermarsi mai. Il peso del ko di Ghoulam e le reti del ritrovato Higuain

Napoli e Juventus come mai nessun'altro in Italia. Viaggiano a un ritmo da record, insostenibile per tutte le avversarie che poco a poco si sono sgretolate: 63 punti Sarri e 62 Allegri con una proiezione finale che si spinge fino a 100. Solo la Liga spagnola ha vissuto un duello così tra Barcellona e Real Madrid: tensione, gol, spettacolo e la ricerca del particolare che potrà fare la differenza tra partenopei e bianconeri.

Nell'ultimo turno (24° giornata) entrambe hanno alzato il livello. La Juventus ha sbancato Firenze nella sofferenza e con qualche veleno per le decisioni arbitrali. Il Napoli ha risposto tramortendo la Lazio di rimonta, la settima dall'inizio di una stagione che ha fatto segnare la crescita mentale di una squadra che l'anno scorso queste partite le perdeva e adesso le vince.

Tutti i record di Napoli e Juventus

Merito di Sarri, capace di superare anche lo choc dell'infortunio di Ghoulam e una rosa ristrettissima. Il Napoli lo sta ripagando, viaggia ormai da un anno e mezzo a ritmo pazzesco e ha spazzato via qualsiasi dubbio sulla sua continuità. I numeri sono da favola: 98 punti nelle ultime 38 giornate di campionato e 129 in 51 (2,52 a gara) da quando è uscito dalla mini-crisi successiva all'infortunio di Milik nell'autunno 2016.

Ha ragione Allegri quando parla di campionato miracoloso dei ragazzi di Sarri ed elogia i meriti del tecnico toscano. Il Napoli è forte ma non sarebbe attrezzato per queste altezze senza il valore aggiunto di un gioco perfetto, meccanismo che quando funziona a mille diventa inarrivabile e che ha imparato a rendere anche con uno o due cilindri in meno.

La Juventus è una corazzata, ha due squadre a disposizione e ha potuto fare a meno di Dybala per oltre un mese senza risentirne. Dai tre gol incassati a Marassi (19 novembre 2017) ha sigillato la sua porta. Buffon e Szczesny sono stati battuti solo da Caceres a Verona nelle ultime 16 partite giocate: altro primato pazzesco che consente ai bianconeri di valorizzare ogni singola prodezza davanti. E i gol arrivano numerosi, soprattutto adesso che Higuain si è risvegliato, pronto per il ritorno sul palcoscenico europeo.

napoli juventus duello scudetto calendarioLa Juventus ha vinto a Firenze - 10 febbraio 2018Gabriele Maltinti/Getty Images

Il peso del calendario

Difficile capire cosa sposterà gli equilibri tra le duellanti. Al netto di veleni e polemiche, la sfida è bellissima e merita di restare viva fino alla fine di maggio quando verrà assegnato il titolo. Anche perché la Serie A è l'unico tra i campionati di alto livello ad avere ancora un verdetto incerto in vetta alla classifica.

Adesso, però, arriva il momento temuto del ritorno delle coppe europee e sia Juventus che Napoli dovranno fare gli straordinari. Un crash test che potrebbe mettere a nudo eventuali debolezze strutturali delle due squadre. Chi sarà favorito? La Juventus più profonda come rosa, ma con l'ossessione della Champions League in testa, oppure il Napoli corto ma che può vivere l'Europa League con maggiore leggerezza?

Da Firenze alla sfida in casa con il Genoa della 29° giornata la Juventus avrà 9 partite in 36 giorni con la doppia sfida con il Tottenham che cade proprio in mezzo a due cicli duri: Fiorentina e Torino l'andata, dopo la doppia Atalanta (Coppa Italia e campionato) e la Lazio il ritorno.

Il Napoli nello stesso periodo scenderà in campo 8 o 10 volte a seconda che si qualifichi o no agli ottavi dell'Europa League. Attenzione alla settimana con Roma (27° giornata), andata degli ottavi e Inter (28°) che sarà un autentico Everest sulla strada delle ambizioni di Sarri. Il ritmo a cui stanno correndo le due pretendenti obbliga a non rallentare mai, neppure quando sarebbe lecito immaginarselo.

Una gara a vincere entusiasmante e con le altre ridotte al ruolo di spettatrici non protagoniste. A Natale lo scudetto sembrava cosa anche per loro. Poi il 2018 si è incaricato di rimettere tutto a posto lanciando la lunga volata.

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano