Mourinho vince la sfida della fortuna con Mancini
Getty Images
Lifestyle

Mourinho vince la sfida della fortuna con Mancini

Il Real domina la partita contro il City ma solo due episodi fortunati evitano la sconfitta a Mourinho

Questa mattina Marco Materazzi ha pubblicato su internet la foto dell'esultanza di Josè Mourinho dopo la vittoria del Real Madrid contro il Manchester City. "Grande Josè", il commento dell'ex difensore nerazzurro protagonista anche nell'Inter di Mancini. Il tecnico del City paga dazio alla sfortuna e cede tre punti decisivi ai blancos nella lotta per il primo posto del girone D. La scivolata di Josè è lo sfogo dopo un periodo al cento delle critiche e 90 minuti da brivido che hanno visto gli inglesi in vantaggio per due volte.

La dea bendata è stata determinante per lo Special One: dalla deviazione decisiva di Kolarov sul gol di Marcelo all'ingannevole traiettoria del tiro di Cristiano Ronaldo che ha beffato Hart e consegnato la vittoria alle merengues. La fortuna premia gli audaci, in questo caso i padroni di casa che hanno avuto un possesso palla oltre il 70% incassando il primo gol in contropiede grazie ad uno splendido spunto di Yaya Tourè per Dzeko. Il 2-1 inglese nasce dalla deviazione decisiva di Xabi Alonso sulla punizione di Kolarov ma il vantaggio é solo un'illusione. Come si era già capito nelle rispettive esperienze all'Inter la fortuna non ha dubbi sul tecnico da scegliere quando si parla di Champions League.

L'ultima sfida tra i due tecnici risaliva ad un Porto - Lazio del 2002 in coppa Uefa, anche in quel caso a spuntarla fu il portoghese per 4-1. Mourinho e Mancini si sono salutati con affetto ma l'esultanza dello Special One sottolinea come il portoghese avesse molto a cuore la vittoria sul tecnico di Jesi. Ai tempi del suo arrivo all'Inter Josè non risparmiò le critiche al predecessore. "Non aveva neanche un ufficio" disse Mourinho. "Il mio ufficio erano il campo e gli spogliatoi" replicò l'italiano.

La partita del Bernabeu ha premiato il tecnico del Real e l'esultanza si giustifica anche come reazione ad un periodo di forti polemiche in Spagna. Mentre Mancini studia per rendere grande il suo Manchester City anche in Europa Mourinho è stato a lungo nel mirino della critica. Nella Liga la distanza dal Barcellona è già di otto punti e dopo l'ultima sconfitta a Siviglia Josè si è lasciato andare a dichiarazioni eclatanti: "Non ho una squadra". Come se non bastasse la tensione per il rinnovo del contratto di Cristiano Ronaldo ha ulteriormente complicato l'inizio di stagione. Anche per questo motivo la vittoria contro il City ha un doppio valore: 3-2 in rimonta, gol finale di Ronaldo, pace fatta con i tifosi. Per adesso.

I più letti

avatar-icon

Matteo Politanò