MotoGP: a Le Mans Rossi rischia troppo e cade all'ultimo giro. Vince Viñales
Mirco Lazzari gp/Getty Images
Lifestyle

MotoGP: a Le Mans Rossi rischia troppo e cade all'ultimo giro. Vince Viñales

Il pesarese non si accontenta del secondo posto e finisce a terra; il catalano taglia per primo il traguardo e passa in testa al Mondiale

La gara perfetta di Valentino Rossi sul circuito Bugatti si conclude a una manciata di metri dalla bandiera a scacchi. Prima il "Dottore" va largo alla curva 6Maverick Viñales, alle sue spalle, ne approfitta e prende il comando. Poi, mentre tenta di riavvicinarsi al compagno di squadra per agguantare la prima vittoria della stagione, perde il controllo della Yamaha M1 ed esce di pista alla terzultima curva.

Gli spagnoli e gli italiani (Ducati incluse)
Viñales, Márquez, Pedrosa: i piloti variano, i ritiri si alternano, eppure il risultato non cambia. A vincere sono sempre gli spagnoli, che si aggiudicano 5 GP su 5 disputati e oggi DaniPedrosa entra ufficialmente nel club dei contendenti al titolo: la rimonta di 10 posizioni spazza via ogni dubbio sulla sua condizione. Il GP francese non è positivo per gli italiani. A Rossi l'errore da zero punti costa la leadership: ora è terzo in classifica con 62 punti, dietro a Pedrosa, secondo a quota 68, e Viñales, primo con 85 punti, che conduce la Yamaha alla vittoria numero 500. Insieme a Valentino si ritira Petrucci e Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) è decimo; si salva solo Andrea Dovizioso, quarto (se avesse resistito all'attacco di Pedrosa, sarebbe salito sul terzo gradino del podio). In sella alla Desmosedici se la cava anche Jorge Lorenzo, considerata la sedicesima casella da cui partiva: il maiorchino si piazza sesto.

Zarco finalmente sul podio
Continua a sorprendere Johann Zarco: sulla pista di casa, il campione in carica della Moto2 parte in testa e resta davanti per 4 giri. La sua M1 in versione 2016 del team satellite Monster Yamaha Tech 3, francese come lui, si arrende solo alle Yamaha ufficiali di Rossi e Viñales e, grazie alla caduta del pesarese, termina secondo. Primo podio, meritatissimo, nella classe regina, che arriva dopo 4 GP di alto livello e 8 anni dall'ultimo conquistato da un francese: Randy De Puniet, terzo a Donington nel 2009.

A terra 8 piloti su 23
Quasi un terzo dei piloti non taglia il traguardo di Le Mans: Marc Márquez (Repsol Honda Team), caduto al giro 17 in staccata e grande deluso insieme a Rossi, Álvaro Bautista (Pull&Bear Aspar Team), che si ferma al primo giro, Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini), entrambi i rider della scuderia Reale Avintia Racing Héctor BarberáKarel Abraham e della squadra Octo Pramac Racing Danilo Petrucci e Scott Redding. Dalla prossima gara (Mugello, 4 giugno), i rider dovranno utilizzare la gomma anteriore del 2016: chissà se lo pneumatico, più morbido, darà maggiore stabilità ai prototipi.


I più letti

avatar-icon

Cristina Marinoni