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Mirco Lazzari gp/Getty Images Sport
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MotoGp, Gp Valencia: Rossi non ce la fa, Lorenzo campione del mondo

Il pilota maiorchino precede Marquez sul traguardo e vince gara e titolo. Per il Dottore, quarto, impresa riuscita a metà

Jorge Lorenzo è campione del mondo per la quinta volta in carriera. A Valencia, capitolo finale della stagione della MotoGp, il pilota maiorchino della Yamaha parte davanti a tutti e vince gara e titolo. Valentino Rossi, quarto sul traguardo al termine di una rimonta meravigiosa e primo in classifica dall'inizio del campionato, non ce l'ha fatta a difendere il vantaggio sul collega di scuderia. A fare la differenza, in modi e tempi tutti da verificare e interpretare, Marc Marquez sulla Honda, che si incolla a Lorenzo alla partenza e non lo molla più senza mai provare il sorpasso.

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Dal 26° al 4° posto. Tutto d'un fiato. Perché altro non poteva fare. Rischiando oltremodo a ogni curva e sperando che chi gli stava davanti non gli creasse più guai del necessario. Pur lasciando sulla pista un mondiale che fino a Phillip Island era comodamente infilato nel suo taschino, Rossi ha fatto la garona che tutti i suoi tifosi speravano facesse. Ha fatto l'impresa, Valentino. Quasi, un mezzo miracolo. Che per compiersi appieno doveva affidarsi alla grazia e alla voglia di primeggiare dei due piloti Honda, alle spalle di Lorenzo dal primo giro. Dani Pedrosa ci ha provato. Rimontando la distanza che lo separava dai due colleghi davanti. Marquez, questa volta è il caso di dirlo, un po' meno. Perché è rimasto aggrappato al pilota Yamaha per tutta la gara. Aggrappato, nulla di più. Il dubbio che potesse provare a vincere c'è e rimane. Oggi come domani.

Le classifiche finali

La classifica finale del Gp di Valencia
(prime dieci posizioni)
1° Lorenzo, 2° Marquez, 3° Pedrosa, 4° Rossi, 5° P. Espargaro, 6° Smith, 7° Dovizioso, 8° A. Espargaro, 9° Crutchlow, 10° Petrucci.

La classifica finale del campionato 2015
(prime dieci posizioni)
1° Lorenzo (Yamaha), 330 punti; 2° Rossi (Yamaha), 325; 3° Marquez (Honda), 242; 4° Pedrosa (Honda), 206; 5° Iannone (Ducati), 188; 6° Smith (Yamaha), 181; 7° Dovizioso (Ducati), 162; 8° Crutchlow (Honda), 125; 9° P. Espargaro (Suzuki), 114; 10° Petrucci (Ducati), 113.

Le qualifiche

Nell'estate infinita di Valencia (26 gradi, in barba a chi ha già tirato fuori dell'armadio il cappotto), Jorge Lorenzo sbaraglia la concorrenza nelle qualifiche del gran premio che manda in archivio la stagione e si aggiudica la pole che può decidere il campionato. Il pilota spagnolo della Yamaha ferma il cronometro a 1:30.011 e migliora di due decimi il record che aveva fatto registrare Marc Marquez nel 2013. Primato frantumato e un piglio da gara che spaventa tutti. Anche Valentino Rossi, che chiude le Q2 con una caduta senza conseguenze mentre stava facendo il suo miglior giro. Secondo tempo per Marquez (a ben mezzo secondo dal maiorchino), terzo per l'altra Honda, quella di Dani Pedrosa. Tra Lorenzo e il Dottore ci saranno in gara 24 piloti. Per il pilota pesarese, la peggiore premessa possibile. 

Libere 3

E' di Andrea Iannone il miglior tempo nella terze libere del Gran premio di Valencia. Con il tempo di 1'30"925, il pilota del Ducati Team ha preceduto la Yamaha  di un ottimo Valentino Rossi, attardato di appena 63 millesimi. Terzo tempo per lo spagnolo della Honda Marc Marquez (+0.109), quarta la Yamaha di Jorge Lorenzo (+0.186). Seguono Bradley Smith (Yamaha, +0.209) e Daniel Pedrosa (Honda, +0.238). Ottavo tempo per Andrea Dovizioso (Ducati Team, +0.422).
Smentendo le voci che erano circolare nella mattinata di ieri, Rossi ha confermato che scenderà in pista anche nelle prove cronometrate che stabiliranno la griglia di partenza, pure se lui sarà comunque costretto a partire dall'ultimo posto. "Nella Q2 posso anche non concentrarmi sul tempo, sfruttando quei 15 minuti per stabilire il passo gara - ha spiegato il pilota pesarese - Ma sarà difficile perché ci saranno tanti piloti lenti che aspettano il giro libero e non sarà facile fare una cosa diversa, mentre tutti gli altri sono impegnati nella qualifica. Farò le stesse cose di sempre".

Le libere 2

Valentino Rossi fa un passo in avanti nelle seconde libere del Gran premio di Valencia. Migliora il suo tempo di circa due decimi e passa dal quinto al quarto posto. Fa però meglio Jorge Lorenzo, che di decimi ne guadagna tre e dal secondo posto alle spalle di Marc Marquez vola al primo. Alle spalle del maiorchino, Dani Pedrosa e Andrea Iannone. Marquez fa registrare soltanto il quinto tempo.
Intanto, nei box che vendono il merchandising dei piloti e delle varie case intorno al circuito, la maglietta "io sto con Vale" è tra le più richieste e una piccola fila staziona davanti al box con il numero "46". In coda, tanti italiani, ma ci sono anche olandesi, tedeschi e pure spagnoli. Dall'Italia, sale alto il coro di coloro che stanno dalla parte di Valentino. "E' un'impresa sportivamente ai limiti dell'impossibile - ha detto stamane il presidente del Coni, Giovanni Malagò - ma è l'unico che ce la può fare. Ci ha già abituati a imprese di questo genere, quindi ci mette in condizioni di sperare che ci riesca".

Le libere 1

Marc Marquez ha ottenuto il miglior tempo nella prima sessione delle prove libere del Gran premio di Valencia, ultimo capitolo della stagione della MotoGp. Il campione del mondo in carica della Honda ha portato la sua Hrc davanti alla Yamaha di Jorge Lorenzo per 184 millesimi. Terzo tempo per l'altra Honda ufficiale, quella di Dani Pedrosa (+0.303). Quarto per la Ducati di Andrea Dovizioso (+0.392), quinto per la Yamaha di Valentino Rossi. Il pilota pesarese, primo a uscire in pista, ha fermato il cronometro a meno 415 millesimi da Marquez. Alle 14 il via alla secondo turno di libere.

Le attese della vigilia

C'è la pista, che dice anche e soprattutto Honda. E c'è il fuori pista, quello del Tas e della lotta infinita a colpi di carte bollate, che spiega le logiche e le premesse di una gara urticante al limite del sostenibile. Per tutti gli attori coinvolti. Da Marc Marquez a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, passando da Dani Pedrosa, che a Valencia, sede dell'ultimo gran premio del campionato, ha sempre fatto molto bene. Sepang ha definito il confine tra i presunti buoni e i presunti cattivi. Ha creato una voragine grande così tra piloti e scuderie, appassionati e addetti ai lavori. La MotoGp è uno sport individuale, ma non è mai stata così vicino a una partita di calcio. Già, in Spagna non sarà una corsa come tutte le altre. Perché Lorenzo ha fame di mondiale e farà del suo meglio e pure di più per metterlo in chiaro sin dalle prime libere. Perché Rossi vuole il decimo titolo (clicca qui per leggere le grandi rimonte di Valentino nella MotoGp) e difenderà il suo sogno contro tutto e tutti. E perché, passaggio non certo trascurabile, i due spagnoli della Honda, arrabbiatissima con la Yamaha per i fatti di Sepang, non hanno alcuna intenzione di fare le comparse. E' una gara del motomondiale, pare Italia-Spagna.

Rossi vince il titolo se...

Lorenzo vince e lui arriva 2°
Lorenzo arriva 2° e lui 3°
Lorenzo arriva 3° e lui 6°
Lorenzo arriva 4° e lui 9°
Lorenzo arriva 5° e lui 11°
Lorenzo arriva 6° e lui 12°
Lorenzo arriva 7° e lui 13°
Lorenzo arriva 8° e lui 14°
Lorenzo arriva 9° e lui 15°
Lorenzo arriva 10° o più indietro

La pista

I numeri di Valencia

Lunghezza tracciato: 4,0 Km
Giri previsti: 30
Curve: 9 a sinistra, 5 a destra
Distanza complessiva: 120,2 Km
Record circuito: 1'31.515, stabilito da Marc Marquez nel 2014
Miglior pole: 1'30.237, registrata da Marc Marquez nel 2013
Velocità massima: 332,4 Km/h, raggiunta da Cal Crutchlow nel 2014

L'albo d'oro del Gp della Comunità Valenciana

2014
1° Marquez (Honda), 2° Rossi (Yamaha), 3° Pedrosa (Honda). Pole: Rossi. Giro più veloce: Marquez.

2013
1° Lorenzo (Yamaha), 2° Pedrosa (Honda), 3° Marquez (Honda). Pole: Marquez. Giro più veloce: Pedrosa.

2012
1° Pedrosa (Honda), 2° Nakasuga (Yamaha), 3° Stoner (Honda). Pole: Pedrosa. Giro più veloce: Pedrosa.

2011
1° Stoner (Honda), 2° Spies (Yamaha), 3° Dovizioso (Honda). Pole: Stoner. Giro più veloce: Dovizioso.

2010
1° Lorenzo (Yamaha), 2° Stoner (Ducati), 3° Rossi (Yamaha). Pole: Stoner. Giro più veloce: Pedrosa (Honda).

Vittorie piloti MotoGp: Pedrosa 3; Rossi, Lorenzo e Stoner 2; Barros, Marquez, Bayliss e Melandri una.

Le vittorie di Rossi: 2003 e 2004 nella MotoGp

La classifica piloti dopo 17 gare (su 18)

Le prime 10 posizioni

1° Rossi (Movistar Yamaha), 312 punti
2° Lorenzo (Movistar Yamaha), 305
3° Marquez (Repsol Honda), 222
4° Pedrosa (Repsol Honda), 190
5° Iannone (Ducati Team), 188
6° Smith (Monster Yamaha Tech 3), 171
7° Dovizioso (Ducati Team), 153
8° Cructhlow (CWM LCR Honda), 118
9° Petrucci (Ducati Pramac), 107
10° Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech 3), 103

Orari tv

Venerdì

Prove libere 1: diretta alle 10 su Sky Sport MotoGp HD
Prove libere 2: diretta alle 14 su Sky Sport MotoGp HD

Sabato

Prove libere 3: diretta alle 10 su Sky Sport MotoGp HD
Qualifiche: diretta alle 14,10 (replica alle 16) su Sky Sport MotoGp HD e su Cielo

Domenica

Warm up: diretta dalle 9,40 su Sky Sport MotoGp HD
Gara: diretta alle 14 (repliche alle 16,30 e alle 20) su Sky Sport MotoGp HD e su Cielo

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Dario Pelizzari