Sulla strada verso Montegranaro
Pallacanestro Cantù
Lifestyle

Sulla strada verso Montegranaro

Pietro scrive dal pullman e pensa a mantenere il secondo posto in classifica

Ciao ragazzi,

 tutto bene? Vi scrivo dal pullman della squadra perché siamo in viaggio verso Montegranaro, dove domani affronteremo la Sutor in una gara per noi fondamentale.

Abbiamo bisogno di un successo esterno per confermare il secondo posto in classifica che abbiamo conquistato con la bella vittoria di settimana scorsa contro Venezia.

Viaggiare in pulmann è abbastanza noioso, soprattutto se la trasferta è così lunga, ma cerchiamo di svagarci tra internet, film, musica e qualche libro da leggere. Il nostro bus è realizzato appositamente per la squadra e quindi dispone di sedili un po’ più larghi, essenziali per riposare per gente mediamente alta come noi, e di una connessione wi-fi che ci permette di navigare. Insomma tutto sommato non ci si può lamentare, anche se delle volte invidio il Cuso che si piglia tutti i 5 sedili dietro e riesce addirittura a sdraiarsi!

Tornando al basket, la gara di domani richiede una grande attenzione. Guardando i roster uno potrebbe pensare che sia una partita facile ma vi assicuro che non sarà così.

Innanzitutto, noi abbiamo qualche infortunio e non siamo al top. Inoltre la Sutor gioca davvero bene e può contare su un gruppo di giocatori encomiabili. Non è facile lasciarsi alle spalle tutti i problemi della società, una situazione economica complicata e scendere in campo dando il massimo, ma loro lo stanno facendo dimostrando un’incredibile professionalità e un  attaccamento eccezionale alla maglia. Quindi a loro va il mio più grande in bocca al lupo per il futuro anche se, ovviamente, domani dovremo batterli.

Un caro saluto!

I più letti

avatar-icon

Pietro Aradori

Sono nato a Brescia il 9 dicembre 1988. Da bambino ho iniziato a giocare a pallacanestro, ma anche a calcio, sci e nuoto. Poi, forse sotto l'influsso di papà - che nel 1975 ha fondato il Team 75 Lograto, società di basket tuttora in attività - mi sono dedicato completamente alla palla a spicchi. Sono diventato professionista nel 2006, a Imola, in Legadue, e l'anno successivo ho vestito la maglia dell'Olimpia Milano, in Serie A1. Dopo una breve parentesi a Roma, mi sono trasferito a Biella e poi a Siena: con il club toscano ho conquistato due scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe. Dal 2012 gioco nella Pallacanestro Cantù con cui ho vinto una Supercoppa; ricopro i ruoli di guardia e ala piccola anche nella Nazionale.

Read More