Mondiali Qatar: no dei top club alla Fifa, meglio maggio
Getty Images
Lifestyle

Mondiali Qatar: no dei top club alla Fifa, meglio maggio

La Federazione internazionale vuole giocare in inverno per evitare il caldo, ma le società rifiutano. Ed è già caos organizzativo

Qatar 2022: i dollari non cancellano caos organizzativo e Isis

E' sempre più nel caos l'organizzazione del mondiale 2022 assegnato al Qatar. Dopo lo scandalo per le tangenti e l'inchiesta sulla corruzione di alcuni membri dell'esecutivo che ha votato la candidatura, è polemica per la scelta del mese in cui giocare la coppa del Mondo. Poche settimane fa la FIFA aveva comunicato di voler svolgere un mondiale nel periodo invernale per tutelare la salute di giocatori e tifosi. Nel mese di giugno, in cui storicamente si gioca la coppa, le temperature estive del Qatar non garantirebbero infatti la tutela della salute di atleti e pubblico con il termometro che conta picchi di 50 gradi. Il segretario generale della FIFA Jerome Valcke aveva comunicato per primo la proposta della Federazione mondiale del calcio con un torno inedito e giocato in due possibili periodi: dal novembe a dicembre o da gennaio a febbraio 2022.  

I club contro la FIFA

L'ipotesi ha scatenato però la protesta dei club che hanno affidato la loro voce contraria alla European Club Association (ECA), organismo di rappresentanza per le più importanti 214 società di calcio d'Europa. Manchester United, Chelsea, Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid, Arsenal, Liverpool, Manchester City, Paris Saint-Germain e Liverpool, unite per dire no alla proposta di Joseph Blatter. Giocare in inverno sconvolgerebbe le preparazioni atletiche, i calendari e le intere stagioni delle società senza contare il contemporaneo svolgimento delle Olimpiadi invernali. In tanti credono che la proposta della FIFA sia in realtà un dietro front con l'obiettivo di mettere toppe nelle falle di un'edizione che è sembrata tormentata fin dalla vittoria della candidatura qatariota. 

Secondo i club non ha senso giocare la coppa del mondo in inverno. "Si sono già giocati i mondiali in paesi con temperature molto alte e si è sempre ovviato al problema. Tra le ipotesi c'è anche quella di giocare gli incontri al mattino, quando la temperatura è nettamente più bassa, inoltre il clima è simile a quello delle edizioni del 1986 in Messico, del 1994 in Usa e del 2002 in Giappone e Corea". Contro la FIFA anche la stessa organizzazione del mondiale in Qatar che si è sentita tradita dalle stesse persone che hanno votato la loro candidatura. Gli sceicchi hanno più volte ribadito la fattibilità del mondiale in estate, soprattutto grazie ai moderni impianti di raffredamento all'interno degli stadi del Qatar, tutte strutture all'avanguardia che potrebbero portare la temperatura del campo a 23° anche nelle ore più calde. 

Blatter: "Non si può giocare d'estate, meglio a fine anno"

Il fronte del NO al mondiale invernale non ha però fatto cambiare idea a Joseph Blatter che dopo il comunicato dell'ECA ha ribadito: "Il mondiale 2022 non si può giocare in estate. La data più conveniente è la fine dell'anno". L'unica certezza è il caos che regna ormai da mesi sulla coppa del mondo degli sceicchi, per molti la coppa "venduta" agli sceicchi vista l'inchiesta ancora in corso sulla possibile corruzione di membri del comitato avente diritto di voto. Il prossimo appuntamento sarà il 15 marzo 2015, data scelta per riunire nuovamente le parti ad un tavolo e cercare una soluzione. 

Le tre ipotesi sulle date del mondiale in Qatar: 

giugno / luglio 2022: è il periodo classico in cui si gioca il mondiale. Le temperature del Qatar sono il primo vero ostacolo, secondo la FIFA le massime possono raggiungere fino i 50 gradi mettendo in pericolo la tutela della salute di atleti e spettatori. Secondo l'ECA, l'associazione che riunisce i 214 top club europei, si potrebbe cercare invece di spostare le partite al primo mattino quando le temperature del Qatar sono simili a quelle delle edizioni in Messico nel 1986, Stati Uniti nel 1994 e in Giappone / Corea del Sud nel 2002. A favore anche gli organizzatori del mondiale che garantiscono impianti di raffreddamento degli stadi all'avanguardia. Pareri - UEFA: NO FIFA: NO ECA: SI ORGANIZZATORI QATAR: SI EPFL*: SI 

* (l'organismo che riunisce le leghe europee)

novembre / dicembre 2022: è una delle due proposta della FIFA che tramite il suo portavoce Jerome Valcke ha fatto sapere come il periodo invernale sia l'ideale per non incorrere in rischi legati alle temperature. Il mese di novembre/dicembre non si accavallerebbe con lo svoglimento delle Olimpiadi 2022 in Kazakistan/Cina. I club però non ci stanno, il periodo invernale sconvolgerebbe il calendario degli impegni europei e internazionali come Champions League e mondiale per club. Pareri: UEFA: NO FIFA: SI ECA: NO ORGANIZZATORI QATAR: NO EPFL: NO

gennaio / febbraio 2022: l'altra proposta della FIFA per il mondiale invernale e quella che scatena più polemiche. Nello stesso periodo è infatti previsto lo svolgimento delle Olimpiadi invernali e nessuno sembra voler accavallare gli eventi. La Uefa lo preferisce alla possibilità novembre dicembre ma i club sono pronti a combattere pur di non dover sconvolgere calendari e impegni. Pareri: UEFA: SI FIFA: SI ECA: NO ORGANIZZATORI QATAR: NO EPFL: NO


"Mondiale Qatar 2022 in inverno? Ok ma stagione ferma a lungo"

I più letti

avatar-icon

Matteo Politanò