Cori anti-Napoli: stangata sulla Juve
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Cori anti-Napoli: stangata sulla Juve

Curva Sud chiusa fino al 2014 e un turno senza la Nord. Multa di 50.000 euro al Napoli per le devastazioni degli ultras - la follia di Salernitana-Nocerina

Come anticipato subito dopo la fine della partita, i cori anti napoletani del big match dello Juventus Stadium sono costati una dura sanzione ai tifosi della Juventus. Il Giudice sportivo Tosel ha decretato la chiusura delle due curve per la gara contro l'Udinese del prossimo 1° dicembre, mentre la Curva Sud - per la quale esisteva il provvedimento di squalifica congelato dalla condizionale dopo Juve-Genoa  resterà chiusa anche il 14 dicembre in occasione della sfida al Sassuolo. A conti fatti, dunque, i cori beceri dell'altra sera costringeranno la squadra di Conte a giocare senza i suoi ultras fino alla fine del 2013. Se ne riparla nel 2014 e il primo appuntamento è contro la Roma nel giorno della Befana. Attenzione, perché in caso di altri cori da qui a Natale in trasferta c'è il rischio che anche contro la Roma si giochi in un congelatore.

Tosel non ha potuto che prendere atto di quanto riportato dagli ispettori federali nei loro referti. Del resto i cori erano stato ripetuti e di intensità assolutamente percepibile anche alla televisione. Nel dispositivo del Giudice sportivo vengono citati cori nel pre-partita (19,36, 19,50, 20.00 e 20.07) e in almeno cinque occasioni ne corso della gara rendendo del tutto inutile anche l'intervento dello speaker. La Juventus si è vista comminare anche una sanzione di 50.000 euro così come il Napoli che paga le bombe carta lanciate dai suoi tifosi nel vicino settore occupato dai bianconeri. 

UNA DOMENICA DIFFICILE - Non è stata una domenica facile per il calcio italiano, che ha vissuto prima la vergognosa resa allo stop imposto dagli ultras della Nocerina al derby con la Salernitana e poi un Juventus-Napoli condito dai soliti cori discriminatori e dalla devastazione che i tifosi del Napoli arrivati a Torino hanno fatto dei servizi sanitari dello Stadium. Era accaduto anche un anno fa e questa volta il bilancio è stato pesante: 4 feriti lievi ricoverati in ospedale perché colpiti dal fitto lancio di oggetti verso i settori occupati dagli juventini.

Oggi toccherà al Giudice sportivo dare una dimensione alla notte dello Stadium e potrebbero esserci sorprese negative per la Juventus. Sarà difficile evitare la chiusura della Curva Sud occupata dai tifosi più caldi della squadra di Conte che più volte e in maniera udibile si sono esercitati nel solito coro 'Napoli colera' e 'Vesuvio lavali col fuoco', finito anche in uno striscione che per qualche minuto ha fatto comparsa sulle tribune. Inutili gli appelli dello speaker e il messaggio fatto trasmettere dalla Juventus anche sul tabellone dello stadio. Non esistendo più le esimenti (vero Tosel?) la squalifica dovrebbe scattare automaticamente e portare alla chiusura del settore incriminato per ben 2 giornate.

La Curva Sud della Juventus è infatti sotto condizionale dopo i cori scanditi in occasione di Juve-Genoa. Allora Tosel aveva comminato un turno di chiusura congelandolo per un anno con la minaccia di raddoppio in caso di recidiva. Ora è accaduto, a meno che gli ispettori della Figc non abbiano chiuso occhi e orecchie. Siccome risulta che abbiano annotato tutto, scatterà la doppia sanzione che priverà la Juventus dei suoi ultras per le gare contro Udinese e Sassuolo. In arrivo anche una multa da 50.000 euro. La Curva Sud riaprirà nel giorno della Befana 2014 per la sfida scudetto contro la Roma, sempre che nelle prossime giornate gli ultras non violino nuovamente le regole nel corso di qualche trasferta, altrimenti...

Anche il Napoli non la passerà liscia. I suoi ultras in trasferta si sono macchiati di una doppia vergogna: un coro di qualche secondo inneggiante al Liverpool e la devastazione dei bagni del settore ospiti con fitto lancio di oggetti verso i vicini tifosi bianconeri che ha portato 4 persone in ospedale per controlli. Segnalato anche il lancio di palloncini pieni di urina. Davvero una brutta notte che costerà al club di De Laurentiis una multa salata. Un anno fa per episodi analoghi il Napoli aveva pagato solo 7.000 euro di multa. Uno scandalo che si spera Tosel voglia cancellare.

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Giovanni Capuano