Italia, avanti tutta in Europa (e sfida all'Inghilterra)
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Italia, avanti tutta in Europa (e sfida all'Inghilterra)

Cinque su cinque qualificate per seconda fase in Champions ed Europa League. Nel ranking inglesi avanti di 3,3 punti

Pokerissimo Italia e il sogno di provare a tornare nell'elite del calcio europeo continua, anche se l'ultima settimana dei gironi che ha portato in dote la qualificazione piena per tutte e cinque le nostre squadre, ha visto reagire anche l'Inghilterra. Dopo Juventus e Roma è stato il turno di Napoli, Lazio e, soprattutto, Fiorentina; i viola erano gli ultimi a mancare e hanno risposto all'appello completando la pattglia tricolore che a febbraio si ripresenterà ai nastri di partenza.

Risultato ottimo, anche se continua a pesare l'eliminazione precoce della Sampdoria nei preliminari estivi: un vero peccato che è costato all'Italia diversi decimali di punto in ogni turno rendendo più complicata una rimonta sugli inglesi per il terzo posto che è ancora possibile, seppure difficile. Quando si va al riposo invernale la distanza tra noi e loro è di 3,387 punti in leggera crescita rispetto all'inizio della stagione. Però i giochi si fanno da qui in avanti.

Un turno favorevole alle inglesi (ahi ahi Roma e Juve)

Per pensare di arrivare a maggio davanti all'Inghilterra e recuperare la quarta squadra in Champions League dal 2017-2018 bisogna essere perfetti o quasi. Ecco perché il martedì nero della Juve e il mercoledì di fischi della Roma hanno inciso non poco sul bilancio settimanale che vede la Premier fare meglio di noi: 3,000 contro 2,666 considerando anche i bonus per la qualificazione agli ottavi di Champions che hanno premiato tre inglesi e due italiane.

Giusto per far capire cosa significhi, basti pensare che una vittoria della Roma e un pareggio per la Juve, risultati sulla carta ampiamente alla portata, avrebbero regalato all'Italia altri 0,333 ribaltando il verdetto dell'ultimo turno e azzerando completamente la differenza dei bonus, voce in cui partivamo sfavoriti avendo due club in mano nella Champions League.

Classifica generale: quarti in scia all'Inghilterra

La classifica generale del ranking continua a promuovere la Spagna (prima con 95,285 punti) davanti alla Germania (75,320) che andrà avanti con una squadra in meno. Poi c'è l'Inghilterra (72,659) e, quindi, l'Italia (69,272). Alle nostre spalle c'è il vuoto perché la Francia, che un anno fa ci insidiava, è addirittura a rischio sorpasso dal Portogallo: 51,249 contro 51,082.

Gli altri sono staccatissimi, anche se c'è da registrare l'avanzata della Russia trascinata dagli ottimi risultati dello Zenit San Pietroburgo. Nel ranking di questa stagione domina la solita Spagna (13,500) seguita da Germania (11,571), Russia (11,300), Inghilterra (10,625) e Italia (10,333). La nostra è un'ottima performance, se si considera che fino a due anni fa l'orizzonte era quello dei 14 punti complessivi a fine stagione.

Le italiane si sono svegliate in Europa League

L'ultima sconfitta ha un po' sporcato il rendimento della Juventus che continua a essere, però, la squadra che sta contrbuendo maggiormente al ranking italiano con 2,83 punti portati fin qui. Alle sue spalle la Roma (2,33), poi il Napoli del filotto di sei vittorie consecuive. I 2 punti tondi tondi che vengono dalla classifica dei partenopei valgono doppio perché non beneficiano dei bonus della Champions.

In generale le formazioni che stanno affrontando l'Europa League stanno facendo la loro parte con grande attenzione e hanno fin qui portato la metà esatta del tesoretto di punti italiani: 5,16. Un bel segnale che conferma il risveglio della passata stagione e anche di quella precedente, quando la Juve era arrivata nella seconda metà dell'anno fino alla semifinale contro il Benfica.

La proiezione verso la prossima stagione: noi davanti agli inglesi

Detto che la retrocessione del Manchester United in Europa League non è una buona notizia per il calcio italiano, visto che i Red Devils potranno ricoprire un ruolo di favoriti in una manifestazione che allinea anche Liverpool, Valencia, Siviglia, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen oltre alle nostre e che è una piccola Champions League, in proiezione sulla prossima stagione siamo sempre avanti rispetto agli inglesi.

Il gioco degli scarti porterà infatti la Premier a cancellare i 15,250 punti della stagione 2011-2012 in cui noi siamo andati malissimo: 11,357. Un saldo positivo a nostro favore che si traduce oggi in un vantaggio virtuale abbastanza risicato, ma importante: 0,506 punti. Dobbiamo difenderlo in proiezione anche se non dovesse riuscire il sorpasso in questa stagione. Significherebbe ritrovare la quarta squadra in Champions League dal 2018-2019.

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Giovanni Capuano