Il messaggio di James Toseland alla famiglia di Andrea Antonelli
Lifestyle

Il messaggio di James Toseland alla famiglia di Andrea Antonelli

L'ex pilota del Mondiale Superbike e della MotoGP porge le condoglianze a familiari e amici del rider della Supersport scomparso domenica sul tracciato di Mosca

È ancora strettissimo il legame tra il due volte campione del mondo della Superbike James Toseland, che si è ritarato nel 2011 a causa di un grave infortunio al polso, e le due ruote. L’ex pilota inglese, 32 anni, si sta dedicando completamente all’altra sua grande passione, la musica – la band che porta il suo cognome gira la Gran Bretagna in tour senza sosta – ma non si perde una gara e ha ancora profonde amicizie nel paddock. Ecco perché domenica, dopo la tragica scomparsa di Andrea Antonelli durante la tappa del Mondiale Supersport sul circuito di Mosca, ha scritto un tweet di condoglianze ai familiari e agli amici del rider perugino.

Toseland ha poi inviato un messaggio alla famiglia, che riportiamo oggi, giorno delle esequie a Castiglione del Lago:

Cari familiari e amici di Andrea,
scrivo queste righe per dirvi quanto mi sia dispiaciuto vedere Andrea perdere la vita domenica. Ho perso molte persone, tra amici e familiari, in questo sport fantastico e rispetto ciascuno di loro, che sono stati così coraggiosi da mettere in rischio le loro vite per raggiungere grandi cose. Sfortunatamente, il desiderio di Andrea di dare il meglio di sé lascia voi familiari e amici per sempre con tante domande senza risposte sul perché abbia scelto questo lavoro così pericoloso e perché gli abbiate permesso di correre. Ma fare il meglio che possiamo nella vita è quello che guida tutti noi e Andrea voleva essere il migliore del mondo! Ha pagato il prezzo più alto per conquistare ciò che voleva e questo non sarà mai dimenticato.
James Toseland

Il campione britannico aveva scritto una lettera anche ad Alessia Polita, la pilota di Jesi rimasta paralizzata il 15 giugno nella tappa di Misano Adriatico del Campionato italiano di Supersport.

I più letti

avatar-icon

Cristina Marinoni