Vittoria di carattere contro Trento, rispunta il sorriso
Brazzoni
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Vittoria di carattere contro Trento, rispunta il sorriso

Il capitano della Lube è orgoglioso della prova contro i campioni d'Italia: ora massima concentrazione per Coppa Italia e Campionato

Ciao ragazzi,

è da un bel po' che non ci sentiamo, vero?

Dovete scusarmi, ma le due ultime settimane sono state tostissime sotto tanti punti di vista e proprio non ho avuto voglia di scrivere. Anche perché ero talmente incazzato...

Come saprete di sicuro, ci siamo giocati la Champions League con una partita sciagurata a Piacenza. È stata una brutta botta, perché si trattava di una competizione molto importante, cui la proprietà e la società tenevano molto. E naturalmente anche noi.

Una sconfitta decisamente pesante, soprattutto per come è maturata, alla quale sono seguite tante cose che non mi sono piaciute.

La verità, pura e semplice, è che quella sconfitta ci ha fatto male.

La verità è che anche alcune voci girate in seguito ci hanno fatto male.

La verità è che la nostra squadra ha sempre contato e può ancora contare su uno spogliatoio unito, solido, adesso voglioso più che mai di riscattarsi.

La parola che conta di più è sempre quella che arriva dal campo. Credo che, dopo le sbandate di Piacenza e Perugia, questa Cucine Lube Banca Marche sia riuscita a fornire delle buone risposte pure ai più scettici, prima centrando la final four di Coppa Italia, un altro obiettivo importante per noi, e ierivincendo in maniera assolutamente convincente la sfida di Campionato con Trento.

Volevamo riscattarci con una prestazione che fosse degna del nostro livello e contro i campioni d'Italia ci siamo riusciti, facendo tornare il sorriso a noi stessi e anche ai nostri tifosi, che sono stati a dir poco magnifici sugli spalti del Fontescodella.

Adesso dovremo continuare a lavorare sodo, concentrandoci solo ed esclusivamente sul nostro gruppo.

Il calendario ci consentirà di lavorare con più continuità durante la settimana, quindi dobbiamo assolutamente crescere per arrivare al momento clou della stagione al massimo!

A presto.

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Ivan Zaytsev

Sono nato a Spoleto il 2 ottobre 1988. Babbo Vjačeslav, palleggiatore che ha vinto tutto, dalle Olimpiadi ai Mondiali, e mamma Irina, campionessa di nuoto, mi hanno trasmesso la passione e i valori dello sport.

La mia carriera sotto rete è iniziata seguendo le orme di papà, nel 2001 a Perugia; poi, nel 2008, a Roma, da regista sono passato a schiacciatore e ora mi divido tra questo ruolo e quello di opposto.

Nel 2012 sono entrato a far parte del club di Serie A1 Cucine Lube Banca Marche, con cui ho vinto nello stesso anno la Supercoppa; insieme alla Nazionale ho conquistato due medaglie d'argento agli Europei, nel 2011 e nel 2013, e due bronzi, ai Giochi di Londra 2012 e alla World League nel 2013.

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