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EPA/DIEGO AZUBEL
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Guida al Gp Giappone: orari tv Sky e Rai, quote, precedenti, classifica

Reduce dalla vittoria a Singapore, la Ferrari non si pone limiti. A Suzuka per tentare l'impossibile. Vettel contro Hamilton, la sfida continua

Da Singapore a Suzuka con in tasca la convinzione che non potrebbe andare meglio. La Ferrari di Marina Bay, impetuosa e stellare, ha confermato che la stagione in corso non sarà ricordata soltanto per lo straripante dominio della Mercedes, ma pure per la lotta senza quartiere del Cavallino alle prese con la rincorsa meravigliosa alla vetta del campionato. Tre vittorie e undici podi complessivi nelle prime 13 prove del calendario. Nessuno, nemmeno il più ottimista degli addetti ai lavori, avrebbe messo la firma su un simile percorso. Si diceva lo scorso inverno: il 2015 sarà un anno di assestamento e di costruzione, utile per trovare e provare nuove soluzioni fuori e dentro la pista. Un anno di tanto lavoro e poca gloria, nell'attesa dello scontro diretto per il titolo con le monoposto di Stoccarda, pianificato per il 2016. Perché così vanno le cose nella Formula 1 della tecnologia da ultima frontiera. Si vince con la programmazione, l'intuizione non basta. Poi, Sebastian Vettel.

L'acuto di Sepang, le rivoluzioni silenziose e appassionanti all'Hungaroring e a Marina Bay. Tra Maranello e il pilota tedesco è stato amore a prima vista. Una passione travolgente, la loro, condita da attestati di stima reciproca che nemmeno Schumacher in tanti anni. Vettel sta portando avanti il disegno di Fernando Alonso: sta spremendo la SF15-T al limite delle sue possibilità, raggiungendo traguardi sulla carta fuori portata. Lo spagnolo ha deciso di fare un passo indietro nel momento sbagliato. Si sa, la fortuna è un'amante dispettosa, si innamora senza badare troppo alla forma. Tuttavia, il passato non si dimentica. Vettel alla Ferrari è una storia che inizia con Stefano Domenicali e prende forma con Marco Mattiacci, istruito a dovere da Luca di Montezemolo. E' merito loro se oggi l'ex fuoriclasse della Red Bull veste il rosso. La corsa per il titolo? Comunque vada, sarà un successo. Anche se in Giappone la Mercedes dovesse rimettere le cose a posto ed Hamilton allungasse in classifica. La pioggia, la discriminante che può cambiare lo scenario e confezionare il prodigio

La pista

I numeri del Suzuka International Racing Course

Primo gran premio: 1987
Lunghezza tracciato: 5,807 Km
Giri previsti: 53
Distanza complessiva: 307,471 Km
Giro record: 1:31.540, stabilito da Kimi Raikkonen nel 2005

L'albo d'oro del Gp di Giappone

Il podio nelle ultime tre edizioni

2014: 1° Hamilton (Mercedes), 2° Rosberg (Mercedes), 3° Vettel (Red Bull). Pole: Rosberg. Giro più veloce: Hamilton.

2013: 1° Vettel (Red Bull), 2° Webber (Red Bull), 3° Grosjean (Lotus). Pole: Webber. Giro più veloce: Webber.

2012: 1° Vettel (Red Bull), 2° Massa (Ferrari), 3° Kobayashi (Sauber). Pole: Vettel. Giro più veloce: Vettel.

Vittorie piloti: M. Schumacher 6; Vettel 4; Berger, Senna, Hill, Hakkinen, Alonso ed Hamilton 2.

Vittorie costruttori: McLaren 9; Ferrari 7; Red Bull 4; Benetton, Williams 3.

Le vittorie Ferrari a Suzuka: Berger nel 1987; Michael Schumacher nel 1997, 2000, 2001, 2002 e 2004; Barrichello nel 2003.

La classifica piloti e costruttori

Piloti
(prime 10 posizioni)
1° Hamilton (Mercedes), 252 punti; 2° Rosberg (Mercedes), 211; 3° Vettel (Ferrari), 203; 4° Raikkonen (Ferrari), 107; 5° Bottas (Williams), 101; 6° Massa (Williams), 97; 7° Ricciardo (Red Bull), 73; 8° Kvjat (Red Bull), 66; 9° Perez (Force India), 39; 10° Grosjean (Lotus), 38.

Costruttori
(prime 7 posizioni)
1° Mercedes, punti 463; 2° Ferrari, 310; 3° Williams, 198; 4° Red Bull, 139; 5° Force India, 69; 6° Lotus, 50; 7° Toro Rosso, 41.

Le quote bwin

Pole-position
Hamilton 1.50
Rosberg 4.00
Vettel 6.50
Raikkonen 15.00
Bottas 26.00

Vittoria gara
Hamilton 1.85
Vettel 4.00
Rosberg 5.00
Raikkonen 15.00
Ricciardo 34.00
Bottas 41.00
Kvyat e Massa 51.00

Vittoria Mondiale piloti
Hamilton 1.13
Vettel 8.00
Rosberg 12.00

Orari tv

Venerdì

Prove libere 1: diretta alle 3 su Sky Sport F1 Hd e differita alle 7,30 su Rai Sport 1
Prove libere 2: diretta alle 7 su Sky Sport F1 Hd e differita alle 11,30 su Rai Sport 1

Sabato

Prove libere 3: diretta alle 5 su Sky Sport F1 Hd e differita alle 9,30 su Rai Sport 1
Qualifiche: diretta alle 8 su Sky Sport F1 Hd e differita alle 13,55 su Rai 2

Domenica

Gara: diretta alle 7 su Sky Sport F1 Hd e differita alle 14,00 su Rai 2

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Dario Pelizzari