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Gp Brasile: vince Rosberg davanti ad Hamilton, Vettel terzo

Quinta vittoria dell'anno per il tedesco della Mercedes, protagonista di una delle gare più convincenti dell'anno. Ferrari ancora sul podio

Un'altra doppietta. Sulla pista di Interlagos, che domenica ospiterà il Gran premio del Brasile, la Mercedes piazza ancora due piloti nei primi due posti della griglia di partenza. Il duello per la pole tra il già campione del mondo Lewis Hamilton e il suo compagno di squadra Nico Rosberg vede prevalere per la quinta volta consecutiva il pilota tedesco, titolare della pole anche lo scorso anno. Hamilton manca la prima casella di 78 millesimi, meno di uno sbadiglio. Fa benissimo la Ferrari con entrambe le monoposto. Sebastian Vettel firma il terzo tempo a meno di mezzo secondo da Hamilton (che non si presenta per la tradizionale foto di fine qualifiche) e Kimi Raikkonen è dietro di lui di 3 decimi. Raikkonen partirà tuttavia dal quarto posto per l'arretramento di tre posizioni di Vallteri Bottas, che si era infilato tra le due Mercedes. Seguono un ottimo Nico Hulkenberg su Force India, Daniil Kvyat su Red Bull, Felipe Massa su Williams, Daniel Ricciardo sull'altra macchina della lattina (meno dieci posizioni per la sostituzione del motore, anche se i risultati in pista non si sono visti). Decimo tempo per il sempre meno sorprendente Max Verstappen su Toro Rosso. 

Due Mercedes e due Ferrari, poi il vuoto. Sì, perché Vallteri Bottas su Williams (bellissima la sua partenza), quinto al traguardo, è dietro di un giro, doppiato. E con lui, tutti i piloti che seguono fino a Fernando Alonso, 14° con la sua McLaren. Come si diceva, tre gare in una. Mercedes ancora di un altro pianeta rispetto alla Ferrari, ma quest'ultima avanti e non poco rispetto alle ex grandi dell'anno precedente, Williams e Red Bull su tutte. Buona la gara di Nico Hulkenberg su Force India, 6°, e buona la corsa anche di Daniil Kvyat su Red Bull, 7°, soprattutto se si considera che il suo compagno di scuderia, Daniel Ricciardo, nel 2014 vincitore assoluto su Vettel nella sfida della lattina, chiude la gara al 12° posto al termine di un travagliatissimo weekend. Delusione per la stella di casa, Felipe Massa su Williams, soltanto ottavo. Max Verstappen, 10°, da applausi per un paio di sorpassi da brivido.

La classifica finale del Gp di Brasile
(prime dieci posizioni)
1° Rosberg (Mercedes), 2° Hamilton (Mercedes), 3° Vettel (Ferrari), 4° Raikkonen (Ferrari), 5° Bottas (Williams), 6° Hulkenberg (Force India), 7° Kvyat (Red Bull), 8° Massa (Williams), 9° Grosjean (Lotus), 10° Verstappen (Toro Rosso).

La classifica del campionato piloti
(prime dieci posizioni)
1° Hamilton, 363 punti; 2° Rosberg 297; 3° Vettel, 266; 4° Bottas, 136; 5° Raikkonen, 135; 6° Massa, 121; 7° Kvyat, 94; 8° Ricciardo, 84; 9° Perez, 68; 10° Hulkenberg, 52.

La classifica del campionato costruttori
(prime cinque posizioni)
1° Mercedes, 660 punti; 2° Ferrari, 401; 3° Williams, 257; 4° Red Bull, 178; 5° Force India, 120.

Prossima gara, l'ultima della stagione
29 novembre: Gp Emirati Arabi, Yas Marina

Le qualifiche

Un'altra doppietta. Sulla pista di Interlagos, che domenica ospiterà il Gran premio del Brasile, la Mercedes piazza ancora due piloti nei primi due posti della griglia di partenza. Il duello per la pole tra il già campione del mondo Lewis Hamilton e il suo compagno di squadra Nico Rosberg vede prevalere per la quinta volta consecutiva il pilota tedesco, titolare della pole anche lo scorso anno. Hamilton manca la prima casella di 78 millesimi, meno di uno sbadiglio. Fa benissimo la Ferrari con entrambe le monoposto. Sebastian Vettel firma il terzo tempo a meno di mezzo secondo da Hamilton e Kimi Raikkonen è dietro di lui di 3 decimi. Raikkonen partirà dal quarto posto per l'arretramento di tre posizioni di Vallteri Bottas, che si era infilato tra le due Mercedes. Seguono un ottimo Nico Hulkenberg su Force India, Daniil Kvyat su Red Bull, Felipe Massa su Williams, Daniel Ricciardo sull'altra macchina della lattina (meno dieci posizioni per la sostituzione del motore, anche se i risultati in pista non si sono visti). Decimo tempo per il sempre meno sorprendente Max Verstappen su Toro Rosso. 

Le attese della vigilia

Sebastian Vettel è il manifesto dell'ottimismo declinato alla virtù. Dalla sala stampa del circuito di Interlagos, in Brasile, penultimo affondo del campionato prima della passerella di Abu Dhabi, il pilota della Ferrari spiega perché vede benissimo il domani che verrà. "Vedo il lavoro che è stato svolto quest’anno e quello che a Maranello stanno facendo per il 2016, e tutto mi sembra molto promettente, penso che potremo fare un bel passo avanti". Sì, ma le Mercedes? "La realtà dei fatti - ha aggiunto Vettel - è che non siamo ancora al loro livello, altrimenti questa stagione avrebbe avuto un’altra storia. Ma sono contento dei progressi cha abbiamo compiuto, così come del lavoro che si sta portando avanti per il futuro".

Ce n'è anche per Niki Lauda, convinto che la Ferrari sia ancora molto indietro rispetto alla Mercedes. "Niki cambia spesso opinione. A volte dice cose sensate, altre no. Ma è un bene che parlino di noi, forse sentono che stiamo arrivando". Vettel difende e rilancia. E si dice pronto a fare gli straordinari per strappare a Nico Rosberg il secondo posto nella classifica piloti (ora distante 21 punti) dopo l'inatteso scivolone messicano. "E' un obiettivo ancora possibile - ha chiarito da San Paolo il quattro volte campione del mondo - proveremo a metterci tra le due Mercedes, concentrandoci solo sul nostro lavoro e senza stressarci troppo pensando agli avversari". Come dire, per le vacanze c'è tempo. 

La pista

I numeri dell'Autodromo José Carlos Pace

Primo gran premio: 1973
Lunghezza tracciato: 4,309 Km
Giri previsti: 71
Distanza complessiva: 305,909 Km
Giro record: 1:11.473, stabilito da Juan Pablo Montoya nel 2004

L'albo d'oro del Gp del Brasile

Il podio nelle ultime tre edizioni

2014
1° Rosberg (Mercedes), 2° Hamilton (Mercedes), 3° Massa (Williams). Pole: Rosberg. Giro più veloce: Hamilton.

2013
1° Vettel (Red Bull), 2° Webber (Red Bull), 3° Alonso (Ferrari). Pole: Vettel. Giro più veloce: Webber.

2012
1° Button (McLaren), 2° Alonso (Ferrari), 3° Massa(Ferrari). Pole: Hamilton (McLaren). Giro più veloce: Hamilton.

I numeri di Interlagos

Vittorie piloti
Prost 6; Schumacher 4; Reutemann 3; Fittipaldi, Piquet, Mansell, Senna, Hakkinen, Montoya, Massa, Webber e Vettel 2.

Vittorie costruttori
McLaren 12; Ferrari 10; Williams 6; Red Bull 4.

Le vittorie Ferrari a Interlagos
Niki Lauda nel 1976; Alain Prost nel 1990; Schumacher nel 2000 e nel 2002; Felipe Massa nel 2006 e nel 2008; Kimi Raikkonen nel 2007.

La classifica piloti e costruttori dopo 16 gare su 19

Piloti
(prime 10 posizioni)
1° Hamilton (Mercedes), 345 punti; 2° Rosberg (Mercedes), 272; 3° Vettel (Ferrari), 251; 4° Bottas (Williams), 126; 5° Raikkonen (Ferrari), 123; 6° Massa (Williams), 117; 7° Kvjat (Red Bull), 88; 8° Ricciardo (Red Bull), 84; 9° Perez (Force India), 68; 10° Verstappen (Toro Rosso), 47.

Costruttori
(prime 7 posizioni)
1° Mercedes, punti 617; 2° Ferrari, 374; 3° Williams, 243; 4° Red Bull, 172; 5° Force India, 112; 6° Lotus, 71; 7° Toro Rosso, 65.

Le quote bwin

Pole-position
Hamilton 1.95
Rosberg 2.05
Vettel 13.00
Bottas 26.00

Scuderia del vincitore
Mercedes 1.12
Ferrari 5.25
Williams 15.00

Vittoria gara
Hamilton 1.65
Rosberg 3.00
Vettel 6.00
Bottas e Raikkonen 26.00
Massa 41.00

Orari tv

Venerdì

Prove libere 1: diretta alle 13 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1
Prove libere 2: diretta alle 17 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1

Sabato

Prove libere 3: diretta alle 14 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1
Qualifiche: diretta alle 17 su Sky Sport F1 Hd e Rai 2

Domenica

Gara: diretta alle 17 su Sky Sport F1 Hd e Rai 1

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Dario Pelizzari