Gp Austria: pole Hamilton, terzo Vettel. Ferrari in allarme per Raikkonen
Charles Coates/Getty Images Sport
Lifestyle

Gp Austria: pole Hamilton, terzo Vettel. Ferrari in allarme per Raikkonen

Il pilota finlandese commette un errore nelle qualifiche: partirà dalla 18a posizione. Mercedes ancora di un altro pianeta

La peggiore risposta possibile a chi è convinto che la Ferrari debba rifletterci mille volte prima di rinnovargli la fiducia. Sul circuito austriaco di Zeltweg, casa e tana di una Red Bull colma di guai, Kimi Raikkonen è incappato nell'ennesima giornata storta della stagione. Storia della prima sessione delle qualifiche. Su una pista che si asciuga giro dopo giro, il pilota finlandese si fa soffiare l'ingresso nel turno successivo dai colleghi che gli sfrecciano sotto il naso. "Come è possibile?", chiede lui agli uomini ai box. Tempo qualche minuto e si capisce come sono andate le cose. Raikkonen pensava di avere la possibilità di fare ancora un altro giro. Nulla da fare, pensava male. Oppure, non è stato consigliato nel modo opportuno. "E' un sabato schifoso, cosa devo aggiungere?", dirà con la solita flemma da orticaria ai microfoni di Sky Sport. Mette in fila il 18° tempo. Facendo meglio soltanto delle due Manor Marussia. Ma partirà 14° per gentile concessione delle McLaren, costrette ad arretrare di 25 posizioni (sì, 25, non è un errore) per questioni di regolamento, e delle Red Bull, sanzionate per aver proposto la quinta power unit e per questo arretrate sulla griglia di 10 caselle. Pioggia su pioggia. Fuori e dentro i box. Male Raikkonen e bene Sebastian Vettel, che partirà dalla terza posizione dietro ai soliti noti Lewis Hamilton (settima pole in 8 gare, la numero 45 in carriera, se non è dominio, è tradizione) e Nico Rosberg, che va lungo come il compagno di squadra nei secondi finali della Q3 per tentare di piazzare la zampata vincente. Quarta casella per Felipe Massa, quinta per Nico Hulkenberg, sesta per Vallteri Bottas

I più letti

avatar-icon

Dario Pelizzari