rosberg
Dan Istitene/Getty Images Sport
Lifestyle

Gp Abu Dhabi: Mercedes davanti a tutti, ma Ferrari subito dietro

Rosberg vince il confronto con Hamilton per la terza gara di fila. Benissimo Raikkonen, 3°, e straordinario Vettel, 4° in rimonta

Mission accomplished, missione compiuta. La Ferrari chiude il campionato 2015 come meglio non avrebbe potuto fare. Sulla pista di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, Kimi Raikkonen difende il terzo posto raggiunto nelle qualifiche e si aggiudica il terzo podio stagionale, dimostrando di non aver definitivamente smarrito il piglio del campione. Dietro di lui, il compagno di squadra Sebastian Vettel, che lotta da fuoriclasse per mettere una toppa all'errore grossolano commesso dalla scuderia nel corso delle Q1. Un errore di superbia, quello del sabato di Marina Bay, che l'aveva costretto a partire dalla sedicesima posizione. Lontanissimo dalle due Mercedes, irraggiunbili per tutto il weekend, e lontanissimo pure da Raikkonen. Per rimediare allo scivolone, era necessario fare una gara straordinaria, priva di errori fuori e dentro la pista. E così è stato. Vettel e Ferrari a braccetto per l'ennesima impresa di un campionato che ha consegnato a Maranello 16 podi contro i 2 del 2014, a testimonianza della grande crescita del team del Cavallino.

La Mercedes ha fatto gara a sé anche ad Abu Dhabi. Nico Rosberg contro Lewis Hamilton, uno di fianco all'altro per avere la meglio e conquistare gloria e onore. Nico Rosberg parte dalla pole e corre velocissimo, più di Lewis Hamilton, che non riesce mai davvero a metterlo in crisi. Anche se a dire il vero, è tutta da verificare la scelta del box di posticipare l'ingresso ai box di Hamilton per l'ultimo cambio gomme. Il pilota britannico avrebbe potuto seguire una strategia diversa dal collega di scuderia, montando le supersoft disponibili. Invece, nulla. La Mercedes sceglie per le soft e fine della sfida, perché Rosberg vince senza troppi affanni la terza gara di fila, la quattordicesima in carriera. Viene da dire, se solo si fosse svegliato prima. Dunque Mercedes, Ferrari e poi, distante 20 secondi da Vettel, l'ottimo Sergio Perez su Force India, che taglia il traguardo al 5° posto davanti a Daniel Ricciardo su Red Bull e all'altra Force India di Nico Hulkenberg. Male ancora le Williams. Massa è soltanto 8°, Bottas 13°. Per il finlandese, doppia beffa. Perché perde il quarto posto finale del mondiale piloti per consegnarlo a Kimi Raikkonen. 

Le classifiche

La classifica finale del Gp di Abu Dhabi
1° Rosberg (Mercedes), 2° Hamilton (Mercedes), 3° Raikkonen (Ferrari), 4° Vettel (Ferrari), 5° Perez (Force India), 6° Ricciardo (Red Bull), 7° Hulkenberg (Force India), 8° Massa (Williams), 9° Grosjean (Lotus), 10° Kvyat (Red Bull), 11° Sainz (Toro Rosso), 12° Button (McLaren), 13° Bottas (Williams), 14° Ericsson (Sauber), 15° Nasr (Sauber), 16° Verstappen (Toro Rosso), 17° Alonso (McLaren), 18° Stevens (Manor), 19° Merhi (Manor).

La classifica finale del mondiale piloti
(prime dieci posizioni)
1° Hamilton, 381 punti; 2° Rosberg, 322; 3° Vettel, 278; 4° Raikkonen, 150; 5° Bottas, 136; 6° Massa, 121; 7° Kvyat, 95, 8° Ricciardo, 92; 9° Perez, 78; 10° Hulkenberg, 58.

La classifica finale del mondiale costruttori
(prime cinque posizioni)
1° Mercedes, 660 punti; 2° Ferrari, 401; 3° Williams, 253; 4° Red Bull, 178; 5° Force India, 120.

Prossima gara
20 marzo 2016, Gp d'Australia, Melbourne

Le qualifiche

Sebastian Vettel partirà dalla sedicesima posizione al Gran premio di Abu Dhabi, ultima tappa del campionato. Le parole del pilota tedesco al termine della prima sessione di qualifiche danno conto dello scivolone: "Nessun problema tecnico, tutto andava secondo i piani. Abbiamo pensato che il giro che avevo fatto fosse sufficiente, ma non è stato così. La macchina è veloce, in gara faremo del nostro meglio". Un errore di valutazione incomprensibile, al limite del giustificabile per una scuderia, la Ferrari, che quest'anno ha dimostrato con i fatti di aver ritrovato il piglio dei tempi migliori. Male Vettel, ma benissimo Kimi Raikkonen, che chiude con il terzo tempo alle spalle dei soliti noti.

Sulla luccicante pista di Marina Bay, la Mercedes firma la sedicesima pole stagionale. Merito di Nico Rosberg, che si piazza davanti al compagno Lewis Hamilton di 3 decimi e festeggia la sesta prima casella consecutiva. Quarto posto per il velocissimo Sergio Perez su Force India, quinto per Daniel Ricciardo su Red Bull. Seguono Bottas, Hulkenberg, Massa, Kvyat, Sainz.

La griglia di partenza

Griglia di partenza
(prime otto file)

Prima fila: Rosberg - Hamilton
Seconda fila: Raikkonen - Perez
Terza fila: Ricciardo - Bottas
Quarta fila: Hulkenberg - Massa
Quinta fila: Kvyat - Sainz
Sesta fila: Verstappen - Button
Settima fila: Maldonado - Nasr
Ottava fila: Grosjean - Vettel

Le attese della vigilia

Primo Hamilton, secondo Rosberg, terzo Vettel. Sulla pista di Marina Bay, a trenta minuti di auto dalla luccicante Abu Dhabi, calerà domenica il sipario sul campionato 2015. Comunque vada, il podio finale è già scritto. Perché Lewis Hamilton è campione del mondo dal Gp del Texas e Nico Rosberg, che non ha mai dato la sensazione di poter acciuffare il compagno di squadra in Mercedes, si è dato una scossa vincendo le ultime due gare e chiudendo di fatto a Sebastian Vettel le porte del secondo posto. Per il ferrarista, è stata comunque una stagione straordinaria. Con la Mercedes che correva spesso e volentieri per conto suo, è riuscito fin qui a mettere da parte 13 podi. Mai nessun pilota del Cavallino era riuscito a fare così bene al primo anno di Maranello. Nemmeno Michael Schumacher, che alla "prima" in Ferrari, storia del 1996, chiuse a quota 8.

Se Vettel ha fatto più di quanto fosse lecito attendersi con una monoposto veloce ma certo non ancora pronta a giocarsi il titolo con la Mercedes, per Kimi Raikkonen è stato l'esatto contrario. Era chiamato al rilancio dopo un 2014 avaro di slanci da applausi e ha deluso ancora. Il rapporto con Vettel non lascia spazio a giusitificazioni: 15-3 in qualifica, 14-3 in gara. Tanto a poco. Per chiudere l'anno con il sorriso, Raikkonen ha un solo risultato a disposizione: fare meglio del connazionale Vallteri Bottas su Williams (ora a più uno in classifica) ad Abu Dhabi. Il quarto posto finale sarà una lotta tra loro due.

La pista

I numeri dello Yas Marina Circuit

Primo gran premio: 2009
Lunghezza tracciato: 5,554 Km
Giri previsti: 55
Distanza complessiva: 305,355 Km
Giro record: 1:40.279, stabilito da Sebastian Vettel nel 2009

L'albo d'oro del Gp del Brasile

Il podio nelle ultime tre edizioni

2014
1° Hamilton (Mercedes), 2° Massa (Williams), 3° Bottas (Williams). Pole: Rosberg (Mercedes). Giro più veloce: Ricciardo (Red Bull).

2013
1° Vettel (Red Bull), 2° Webber (Red Bull), 3° Rosberg (Mercedes). Pole: Webber. Giro più veloce: Alonso (Ferrari).

2012
1° Raikkonen (Lotus), 2° Alonso (Ferrari), 3° Vettel (Red Bull). Pole: Hamilton (McLaren). Giro più veloce: Vettel.

I numeri di Marina Bay

Vittorie piloti
Vettel 3; Hamilton 2; Raikkonen una.

Vittorie costruttori
Red Bull 3; McLaren, Lotus e Mercedes una.

I migliori risultati Ferrari ad Abu Dhabi
Alonso 2° nel 2011 e 2012

La classifica piloti e costruttori prima dell'ultima gara

Piloti
(prime 10 posizioni)
1° Hamilton (Mercedes, campione del mondo), 363 punti; 2° Rosberg (Mercedes), 297; 3° Vettel (Ferrari), 266; 4° Bottas (Williams), 136; 5° Raikkonen (Ferrari), 135; 6° Massa (Williams), 117; 7° Kvjat (Red Bull), 94; 8° Ricciardo (Red Bull), 84; 9° Perez (Force India), 68; 10° Hulkenberg (Force India), 52.

Costruttori
(prime 7 posizioni)
1° Mercedes (campione del mondo), punti 660; 2° Ferrari, 440; 3° Williams, 253; 4° Red Bull, 178; 5° Force India, 120; 6° Lotus, 76; 7° Toro Rosso, 67.

Le quote bwin

Pole-position
Hamilton e Rosberg 1.90
Vettel 15.00
Bottas 41.00
Raikkonen 51.00

Vittoria gara
Hamilton 1.85
Rosberg 2.10
Vettel 9.00
Raikkonen 34.00
Bottas 51.00
Massa 67.00

Orari tv

Venerdì

Prove libere 1: diretta alle 10 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1
Prove libere 2: diretta alle 14 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1

Sabato

Prove libere 3: diretta alle 11 su Sky Sport F1 Hd e Rai Sport 1
Qualifiche: diretta alle 14 (replica ore 16.45, 18.45 e 21) su Sky Sport F1 Hd e Rai 2

Domenica

Gara: diretta alle 14 (replica ore 17, 20.30, 23) su Sky Sport F1 Hd e Rai 1

I più letti

avatar-icon

Dario Pelizzari