Kamara
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Columbus-Portland, la gara che vale il titolo della MLS 2015

Si decide domenica sera in Ohio il massimo campionato di calcio Usa. Di fronte, due squadre su cui pochissimi puntavano a inizio stagione

La finale che non ti aspetti. Dopo anni di gloria targati Los Angeles Galaxy - lo squadrone degli ex fenomeni arruolati a spasso per il mondo (vedi l'ex milanista David Beckham e l'eterno Robbie Keane), titolare della Major League Soccer 2014 e di altre 4 edizioni precedenti - il soccer made in Usa si prepara ad assistere allo scontro senza domani tra due club dalla bacheca sgonfia di trofei. Da una parte i Columbus Crew (Ohio), che in 19 anni di MLS hanno raggiunto la finale che decide il campionato soltanto in una occasione, nel 2008, peraltro capitalizzando al meglio l'avventura (3-1 sui New York Red Bulls). Dall'altra i Portland Timbers (Oregon), che sul tetto del calcio a stelle e strisce non ci sono mai arrivati, nemmeno da numeri due. Cose che capitano quando di mezzo ci sono i playoff. I Crew sono approdati al match in programma domenica 6 novembre al Mapfre Stadium di Columbus (diretta Eurosport 1 dalle 21.45) superando i Montreal Impact e i NY Red Bulls, mentre i Timbers hanno avuto la meglio su Sporting Kansas City (dopo ben 22 calci di rigore), Vancouver Whitecaps e Dallas. E ora tutto può succedere. 

Columbus Crew

La squadra dell'Ohio si è classificata al secondo posto della Eastern Conference, staccata di sette punti dai Red Bulls di New York. Quindici le partite vinte, 11 i pareggi, 8 le sconfitte. Ma soprattutto, 58 le reti fatte e ben 53 quelle subite. In estrema sintesi, bravissimi ad attaccare e tutt'altro che irresistibili in difesa. Un po' come tutte le squadre a stelle e strisce. Protagonista in positivo della stagione, l'attaccante 31enne della Sierra Leone, Kei Kamara, ex Middlesbrough, capocannoniere della Lega con 22 reti a braccetto con Sebastian Giovinco del Toronto. Tra gli altri giocatori degni di nota, il centrocampista Ethan Finlay (13 assist e 13 gol) e Federico Higuain, il fratello 31enne di Gonzalo, stella del Napoli. Guida la squadra il tecnico statunitense Gregg Berhalter, che soltanto l'anno scorso aveva iniziato la sua esperienza in panchina al timone dell'Hammarby, in Svezia. 

Portland Timbers

Il club con sede in Oregon ha chiuso la stagione regolare nella Western Conference al secondo posto, dietro Dallas e a pari punti con Vancouver. Il bilancio finale è identico a quello di Columbus: 15 vinte, 11 pareggiate, 8 perse. Molto diverso è invece il conto delle reti. Portland ne ha realizzate 41 e subite 39. Il miglior marcatore della squadra è stato il 25enne nigeriano Fanendo Adi, con i Timbers dal maggio dello scorso anno. Ma è un altro giocatore africano, ghanese per la precisione, ad aver contribuito in modo importante ad accompagnare Portland alla fase finale del torneo. Si chiama Adam Larsen Kwarasey, ha 27 anni, e di mestiere fa il portiere. Al primo anno in MLS (giocava nella prima serie danese), ha tenuto la porta inviolata per 13 gare. Il primato del campionato da dividere con il danese David Ousted dei Vancouver Whitecaps. L'allenatore di Portland è il 40enne americano Caleb Porter, già coach dell'anno nel 2013, alla "prima" con i Timbers. 

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Dario Pelizzari