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Europa League: Napoli, Fiorentina e Lazio tra intuizioni e speranze

Le squadre italiane chiamate a confermare l'inversione di tendenza registrata lo scorso anno. Le probabili formazioni, le dirette tv

Non è più l'Europa di cartone, ipotesi di ripiego per le grandi stoppate sotto il canestro della Champions e necessità poco esaltante per le piccole che "prima il campionato, poi tutto il resto". Nel maggio scorso l'hanno dimostrato con i fatti Napoli e Fiorentina, presentandosi alle gare che decidevano l'ingresso nella finale del torneo con il desiderio travolgente di regalare un sogno ai propri tifosi. E' andata male. La banda di Rafa Benitez non è riuscita a penetrare il muro eretto dal Dnipro in Ucraina. Uno a uno al San Paolo, 1-0 a Kiev. E' durato molto meno il ballo della Viola di Vincenzino Montella, colpita duro a Siviglia (3-0) e affondata a Firenze (0-2 con gol del neomilanista Bacca). Eppure, è stata un'altra musica. Perché era da tempo che le italiane non scendevano sui campi dell'Europa di scorta con il turnover a sgocciolare nel giardino di casa. Quattro mesi dopo, si ricomincia. Napoli e Fiorentina hanno timbrato il biglietto della conferma e mostrato alla Lazio retrocessa dalla Champions la via per il podio. Non ci sono le milanesi, che tuttavia non friggono di invidia. Scappa invece la lacrimuccia per la Sampdoria, infilzata come un fagiano dal Vojvodina nei preliminari. La fase a gironi era dietro l'angolo, sarà per la prossima. 

NAPOLI - BRUGES

"L’amore per la squadra o ce l’hai o non ce l’hai, è come per la propria moglie. Se c’è, prescinde dalle circostanze". Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha risposto così a chi gli chiedeva conto del mezzo flop al botteghino registrato in occasione della gara interna con il Bruges. Diecimila biglietti venduti per una partita in Europa sono un risultato da spegnere il sorriso anche al più tenace degli ottimisti. Tutta colpa della Serie A. La squadra di Maurizio Sarri ha iniziato la stagione con il freno a mano tirato (una sconfitta e due pareggi) e sotto il Vesuvio si respira già aria pesante. Ma se Maradona ha già emesso la sua condanna ("Sarri non è un vincente"), De Laurentiis marca l'ex tecnico dell'Empoli con la solidità di un Gentile in versione Mondiale '82: da qui non si passa. "Attaccassero me, ho le spalle larghe - ha detto alla vigilia il presidente - ma cerchino di stare vicino ai calciatori e a Sarri, che ha ancora tanto da esprimere". Passo e chiudo. Sarri blindatissimo, almeno per il momento. E pronto a spegnere con i risultati il vespaio di polemiche delle ultime settimane. 

Le probabili formazioni

Napoli (4-3-1-2): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez, Jorginho, Hamsik; Insigne; Higuain, Mertens. All. Sarri.
Squalificati e indisponibili: nessuno.

Bruges (4-3-3): Bolat; De Fauw, Mechele, Duarte, Debock; Vormer, Claudemir, Vanaken; Vazquez, Diaby, Obbioulare. All. Preud'Homme.
Squalificati e indisponibili: Refaelov, Engels, Ibini-Isei, Gedoz.

Arbitra l'ungherese Vad. Calcio d'inizio alle ore 19. Diretta tv Sky Sport 1 Hd.

FIORENTINA - BASILEA

"Loro sognano di arrivare a giocare la finale del torneo nel proprio stadio. Noi dobbiamo avere la stessa ambizione". Paulo Sousa guarda negli occhi il Basilea e viene preso dai ricordi di un'avventura carica di soddisfazioni. Nei dodici mesi al volante dell'utilitaria elvetica, il tecnico portoghese ha stravinto in campionato, consegnando ai renani il 18° sussulto nazionale, e convinto in Champions, dove si è piegato soltanto alla furia del Porto negli ottavi di finale. L'estate scorsa, la separazione, travagliata perché non condivisa. Con lui, hanno detto sì al trasferimento due colonne della squadra come il difensore Schär e il centrocampista Frei, oltre alla giovane promessa paraguayana Gonzalez, attaccante di 21 anni che la Dinamo Kiev ha fatto suo a suon di milioni (9,4 per la precisione). Fuori loro e dentro due mezze certezze del calcio italiano come Kuzmanovic (dall'Inter) e Bjarnason (dal Pescara), e il talentino olandese Jean-Paul Boëtius, scuola Feyenoord. Confermatissimi Embolo, anni 18, attaccante che presto o tardi farà tappa sulle prime pagine dei giornali, e il mediano Xhaka, che Sousa ha cercato senza fortuna di portare a Firenze. Rossi, Babacar e Bernardeschi dovrebbero cominciare dalla panchina: spazio a Kalinic. 

Le probabili formazioni

Fiorentina (3-4-2-1): Sepe; Roncaglia, Rodriguez, Astori; Gilberto, Valero, Suarez, Pasqual; Ilicic, Mati Fernandez; Kalinic. All. Paulo Sousa.
Squalificati e indisponibili: Tomovic, Verdu, Rebic, Diakhatè, Bakic.

Basilea (4-2-3-1): Vaclik; Lang, Sucky, Hoegh, Safari; Elmeny, Xhaka; Embolo, Zuffi, Bjarnason; Janko. All. Fischer.
Squalificati e indisponibili: Ivanov, Traorè, Boetius, Ajeti, Callà, Salvi, Akanji.

Arbitra l'inglese Oliver. Calcio d'inizio alle ore 21. Diretta tv Sky Sport 1 Hd, Sky Calcio 1 Hd, MTV.

DNIPRO - LAZIO

"Se arrivi in finale significa che sei forte, anche se nella semifinale col Napoli il Dnipro ha avuto anche un pizzico di fortuna. E' comunque una squadra solida che abbina l'intensità all'abilità tecnica". Stefano Pioli fa la radiografia al primo avversario europeo dopo il dietrofront firmato Bayer Leverkusen nei preliminari della Champions e tira la volata al nuovo che avanza, per necessità e virtù. Nella squadra che scenderà in campo stasera in Ucraina le chiavi dell'attacco saranno infatti amministrate da tre giocatori arrivati nell'ultima sessione di mercato: Matri, Kishna e Milinkovic. Tradotto: un centravanti old school, tutto forza e sostanza, e due giovanissimi incursori dai piedi veloci. L'ex ariete di Milan e Juventus ha steso l'Udinese con una doppietta nell'ultimo turno di campionato. Con Klose e Djordjevic a leccarsi le ferite in infermeria, è lui la prima scelta di Pioli. Per Kishna e soprattutto per Milinkovic è invece un'apertura di credito importante. Se fanno bene, è festa per tutti. Se steccano, la festa la fanno gli altri, gli ucraini, che sono reduci da cinque successi e si giocano la prima gara del girone a ranghi completi. Occhio al veterano Seleznyov: ha già segnato 5 reti nelle prime 7 gare della Premier League gialloblù.

Le probabili formazioni

Dnipro (4-1-4-1): Boyko; Fedetskiy, Douglas, Gueye, Matos; Edmar, Ruiz, Danilo, Rotan, Matheus; Seleznyov. All. Markevych.
Squalificati e indisponibili: Zozulya.

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Onazi, Parolo; Anderson, Milinkovic, Kishna; Matri. All. Pioli.
Squalificati e indisponibili: Klose, Morrison, Djordjevic, De Vrij, Biglia.

Arbitra il nordirlandese Hunter. Calcio d'inizio alle ore 21. Diretta tv Sky Sport Plus e Sky Calcio 2 Hd.

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Dario Pelizzari