Euro 2016, il tabellone dei quarti di finale
Getty Images Sport
Lifestyle

Euro 2016, il tabellone dei quarti di finale

Ecco gli abbinamenti tra le 8 bellissime dell'Europeo. Si comincia giovedì 30 giugno per cercare il pass verso le semifinali

L'Europeo di Francia è arrivato alla terzultima curva. Siamo ai quarti di finale, restano le 8 magnifiche del gruppo di 24 che ha cominciato la manifestazione e che ha via via perso alcune delle protagoniste. Da giovedì 30 giugno a domenica 3 luglio si gioca per ritagliarsi un posto al sole e sognare di arrivare fino a Parigi e alla finale di Saint Denis di domenica 10 luglio.

Come chiaro sin dalla fine dei gironi, l'Europeo è oggi fortemente sbilnciato verso il basso dove sono concentrate tutte le favorite della vigilia. Dall'altra parte c'è un'autentita austrada per la finale che premirà quasi certamente una squadra outisder.

Ecco l'abbimento completo dei quarti di finale in ordine di tabellone, dall'alto al basso:

QUI TUTTI I VIDEO EURO 2016 SU PANORAMA TV

POLONIA-PORTOGALLO

Marsiglia, giovedì 30 giugno (ore 21)

La Polonia è approdata al quarto di finale rispettando i pronostici della vigilia. Era la seconda forza nel gruppo della Germania e così è stato alla fine della prima fase, chiusa seconda battendo di misura Irlanda del Nord e Ucraina e pareggiando contro i tedeschi. Proprio la partita contro la squadra di Loew ha messo in mostra le potenzialità di un gruppo che negli ottavi di finale ha dovuto ricorrere ai rigori per sbarazzarsi della Svizzera. Milik e Lewandowki sono le stelle più attese: entrambi non stanno rendendo al meglio ma potrebbero esplodere da un momento all'altro. Ha una difesa di ferro: solo un gol subito e Shaqiri ha dovuto compiere un miracolo per segnarlo.

Il Portogallo è la squadra che ha avuto il salto di rendimento maggiore tra prima e seconda fase. Si è qualificata agli ottavi per il rotto della cuffia, da terza del girone e pareggiando in maniera rocambolesca l'ultima sfida contro l'Ungheria. Non ha mai vinto nel gruppo (3 pareggi su 3 partite) e ha mostrato di essere vulnerabile in difesa con 4 gol subiti. Quando ha affrontato la Croazia, però, ha cambiato volto giocando una partita molto intelligente dal punto di vista tattico e facendola sua in un finale appassionante grazie a Quaresma. E' legata a doppio filo al solito Cristiano Ronaldo. Può arrivare in fondo.

GALLES-BELGIO

Lille, venerdì 1 luglio (ore 21)

Il Galles è una delle sorprese assolute di questo Europeo. Ha buone individualità nella sua rosa, a partire da Bale e Dempsey, ma nessuno si attendeva che potesse finire davanti all'Inghilterra nel girone e da lì costruirsi la strada nella seconda fase con la speranza di poter andare molto avanti. Bale è il top player fin qui di Euro 2016: 3 gol segnati e un'autorete procurata. L'ottavo contro l'Irlanda del Nord è stata, forse, la più brutta partita fin qui vista in Francia ma ha dimostrato anche la solidità dei gallesi, incapaci di esprimere picchi elevati di gioco ma anche di farsi sottomettere sia tatticamente che sul piano fisico.

Il Belgio è partito malissimo contro l'Italia, ma da lì in poi il suo Europeo è cambiato. Dimenticando lo 0-2 con gli azzurri a Lione, la squadra di Wilmots ha messo in fila 3 successi consecutivi (Irlanda, Svezia e Ungheria) segnando 8 gol senza subirne nemmeno uno. Rendimento da numero 2 del ranking Fifa, posizione occupata al momento dello sbarco nella manifestazione con il ruolo di rincalzo tra le favorite. Il tabellone è semplice e porta dritto alla semifinale per poi giocarsi tutto. Unico limite: la riscossa è avvenuta contro avversarie oggettivamente molto inferiori, mentre contro l'Italia il flop è stato rumoroso. Cosa accadrà adesso che l'asticella torna ad alzarsi?

GERMANIA-ITALIA

Bordeaux, sabato 2 luglio (ore 21)

La solita Germania di sempre, diesel all'inizio e implacabile quando si comincia a fare sul serio. Ha avuto problemi in fase realizzativa nel girone (solo 3 in 270 minuti con tonnellate di occasioni sprecate), ma poi ha distrutto la Slovacchia (3-0) nel primo incrocio a eliminazione diretta. L'esordio contro l'Ucraina aveva messo in luce qualche imbarazzo difensivo, poi guardi i numeri e ti accorgi che Neuer è l'unico portiere a non aver incassato nemmeno un gol dopo 360 minuti.

La morale è che il compito sarà tutt'altro che facile per l'Italia, che dopo aver eliminato la Spagna dovrà vedersela con i campioni del Mondo in carica. Che però ci temono sia per quanto abbiamo fatto vedere in campo sinora sia per la tradizione sfavorevole tanto ai Mondiali quanto agli Europei, in cui già nel 2012 gli azzurri fecero il miracolo eliminando la Germania per 2-1 in semifinale. L'Italia arriva a Bordeaux a sorpresa ma con pieno merito. Con un solo gol subito in 360 minuti è la seconda miglior difesa dell'Europeo (dopo la Germania). Mancherà Thiago Motta, squalificato.

GRANDE CONTE: SEMBRA LIPPI DEL 2006...

FRANCIA-ISLANDA

Saint Denis, domenica 3 luglio (ore 21)

La Francia di Deschamps torna a casa, nel senso di Stade de France dove ha esordito stentando contro la Romania nel giorno del debutto e della grande cerimonia. E' una squadra diversa, che ha attraversato i problemi e ne è uscita rafforzata. Non brillante nel girone (7 punti e mancata vittoria contro la Svizzera), spesso salvata da Lloris e dalla fortuna, con Pogba a corrente alterna e gli attaccanti non al top. Ha temuto di uscire contro l'Irlanda negli ottavi, ma nella ripresa della sfida con i verdi si è ritrovata e ha cambiato passo. Basterà ora che il livello si alza? Giocando in casa è impossibile non considerarla favorita, ma il pronostico è aperto.

L'Islanda è la favola bella dell'Europeo. Debuttante e inattesa, anche se già nel girone di qualificazione aveva fatto grandi cose arrivando con pieno merito in Francia.Squadra compatta e mai doma, ben organizzata da Lagerback che è ct di grandissima esperienza internazionale. La vittoria sull'Inghilterra ha fatto impazzire di gioia un'intero popolo che si sta trasferendo in massa al seguito della sua nazionale. Nulla è precluso, anche se la sfida alla Francia è quasi impossibile. Attenzione, però, perché gli islandesi sono nettamente più forti dell'Irlanda che ha già fatto soffrire Pogba e compagni.

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano