Quanti interisti sarebbero titolari nella Juve?
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Quanti interisti sarebbero titolari nella Juve?

Guarin e Palacio, forse. Analisi di perché oggi Strama è a 18 punti da Conte

Provocazione di partenza: se Prandelli ha scelto per la sua nazionale il blocco Milan-Juventus inserendo 5 rossoneri nel telaio italiano di Conte, quanti dei giocatori oggi all'Inter potrebbero essere utili alla squadra campione d'Italia. Giochino forse da bar sport ma che serve a provare a dare una spiegazione logica ai 18 punti che oggi separano in classifica Juventus e Inter. Un abisso che nemmeno il risultato di San Siro colmerà perché Conte e Stramaccioni sono destinati a concludere la stagione inseguendo obiettivi diversissimi tra loro e anche il futuro immediato non sembra potersi allontanare troppo da questi rapporti di forza.

Quanti giocatori dell'Inter potrebbero giocare oggi da titolari nella Juventus? Togliendo dal campo il lungodegente Milito e provando ad aggiustare i moduli che sono diversi l'idea è che Conte potrebbe pensarci in un paio di zone del campo e qualche 'duello' merita la parità. Nulla più, però, perché oggi la Juventus è superiore all'Inter in quasi tutte le zone del campo riserve comprese.

DIFESA - Il blocco formato da Buffon-Chiellini-Barzagli-Bonucci è da due stagioni il più affidabile della serie A. Merito anche dell'organizzazione complessiva della fase difensiva, però anche a livello di singoli è difficile pensare di sostituire una di queste pedine con il dirimpettaio nerazzurro. Handanovic è uno dei migliori portieri al mondo e merita la citazione anche se non toglierebbe il posto a Buffon. Ranocchia è riserva del terzetto bianconero in nazionale. Samuel è penalizzato dal logorio fisico e Juan Jesus un ottimo prospetto.

CENTROCAMPO - Impossibile trovare un regista migliore di Pirlo. Non è solo un problema di Stramaccioni ma di tutte le squadre italiane. Gargano, Cambiasso o qualunque soluzione sarebbe un ripiego. Semmai qualche chance può averla Guarin anche se il pacchetto di interni della Juventus (Vidal e Marchisio) è di primissima qualità. Però il colombiano visto al meglio della condizione è un top player vero. Sugli esterni Lichtsteiner-Asamoah contro Zanetti-Nagatomo o Pereira. Chi vince? Semaforo verde per i due bianconeri.

ATTACCO - Certo, ci fosse Milito... Però Il Principe non c'è e allora tutto è sulle spalle di Palacio che potrebbe stuzzicare la fantasia di Conte se paragonato con la difficoltà di Vucinic di essere freddo e continuo sotto porta. Tra Giovinco e Cassano meglio il primo per età, condizione e continuità, anche se Antonio sta vivendo una stagione con numeri (gol e assist) importanti.

PANCHINA - Rimangono gli altri. Non c'è competizione per gli attaccanti: Stramaccioni ha Rocchi, Conte può far ruotare con risultati eccellenti Matri, Quagliarella e Anelka. Più interessante il duello tra giovani in rampa di lancio: Pogba o Kovacic? Per quanto mostrato in questi sei mesi meglio il francese, ma lasciamo il giudizio sospeso considerato che il talentino prelevato da Moratti a gennaio è davvero ancora in fase di rodaggio. Per il resto fin qui Giaccherini, Peluso e De Ceglie si sono mostrati più utili di Chivu, Schelotto e Kuzmanovic. Isla è stato penalizzato dagli infortuni e Alvarez è ancora inespresso.

Insomma, quanti ne giocherebbero da titolari se Conte potesse scegliere come fa Prandelli? Diciamo due: Guarin e Palacio. Non di più se non come alternative importanti. Anche così si spiega la differenza in classifica tra Inter e Juventus e il lavoro che Moratti sarà chiamato a fare nei prossimi due anni per rifondare la sua squadra. A proposito: cambiereste Marotta-Paratici con Branca-Ausilio?

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Giovanni Capuano