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Poco Milan, pochi tifosi, poca Champions: fischi a San Siro

Con l'Anderlecht finisce 0-0, rossoneri deludenti. Il Malaga batte lo Zenit: girone in salita

Niente svolta dopo i k.o. interni contro Sampdoria e Atalanta. Il Milan non riesce a sfatare il tabù di San Siro e anche contro l'Anderlecht non trova la porta avversaria finendo col pareggiare 0-0 una partita che avrebbe dovuto vincere per cancellare la parola crisi. Milan fischiato dai suoi tifosi alla fine e che si è davvero avvicinato al gol una sola volta con El Shaarawy di testa (parata di Proto).

L'Anderlecht, modesto come annunciato, si è difeso con ordine nel primo tempo e ha creato una sola situazione veramente pericolosa dalle parti di Abbiati. Poi con il passare dei minuti si è chiuso nella sua metà campo e alla fine ha esultato per il punticino strappato a San Siro. Il pareggio complica la strada del Milan verso gli ottavi di finale. Nell'altra gara del girone, infatti, il Malaga ha battuto lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti per 3-0. Già decisiva la sfida tra quindici giorni in Russia.

IL TABELLINO - MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Bonera (29's.t. Yepes), Mexes, Antonini; Flamini, De  Jong, Nocerino; Boateng (14's.t. El Shaarawy), Pazzini, Emanuelson  (33's.t. Constant). A disposizione: Amelia, Abate, Ambrosini, Bojan.  All. Allegri  ANDERLECHT (4-4-1-1): Proto;  Gillet, Wasilewski, Nuytinck, Deshcacht; Bruno (33's.t. Praet), Biglia,  Kouyatè (33's.t. Juhasz), Kljestan; Kanu (43's.t. Yakovenko); Mbokani. A  disposizione: Kaminski, Safari, Vargas, De Sutter. All. Van den Brom  ARBITRO: Collum (Scozia)  NOTE: ammoniti Flamini, Mexes, Wasilewski, Kljestan. Angoli 4-3

La Presse

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Giovanni Capuano