Juventus-Barcellona: Dybala e Higuain contro Messi, sfida Champions
Getty Images Sport
Lifestyle

Juventus-Barcellona: Dybala e Higuain contro Messi, sfida Champions

A Torino l'andata dei quarti Champions League. Allegri cerca l'impresa, Luis Enrique nervoso. Formazioni e curiosità

La storia del Barcellona contro la voglia della Juventus di scrivere un nuovo capitolo. Ecco la sfida dello Stadium che vale la prima metà del passaporto per le semifinali di Champions League, due anni dopo la finale di Berlino che mandò in Paradiso Luis Enrique lasciando, però, la sensazione che presto Allegri si sarebbe potuto giocare ad armi pari la grande coppa. Quel momento è arrivato. La Juventus guarda negli occhi il Barcellona: serve un'impresa ma non un miracolo perché i rapporti di forza non sono più così sbilanciati verso i catalani.

JUVENTUS-BARCELLONA: 10 COSE DA SAPERE SULLA SFIDA DI CHAMPIONS LEAGUE

Che la sfida sia aperta lo dimostra anche il diverso approccio della vigilia. Sereno Allegri, che ha deciso di giocarsi tutte le sue carte offensive nei novanta minuti dello Stadium, nervoso Luis Enrique. Il Barcellona è pericolosamente in bilico tra il sogno del Triplete (sarebbe il terzo della storia) e il rischio di una stagione fallimentare; la Liga è quasi volata via e la Copa del Rey non basterebbe a nascondere le crepe.

Higuain-Dybala-Mandzukic contro i mostri del Barcellona

Il punto di forza della Juventus è la difesa, la meno battuta d'Europa con i soli due gol incassati nelle prime 8 partite di Champions League. Eppure la sfida più intrigante è quella legata alla volontà di Allegri di lanciare i suoi senza briglie all'assalto. Non significa una gestione scriteriata della gara, visto che il Barcellonava in crisi soprattutto se pressato e con ripartenze brucianti come il Psg del Parco dei Principi insegna, ma la decisione di non snaturare l'anima della squadra.

JUVE-BARCELLONA: ECCO CHI PUO' ANCORA SOGNARE IL TRIPLETE

Higuain, Dybala, Mandzukic, Cuadrado e Pjanic: non mancherà nessuno. Una sfida e non un azzardo. La Juventus ha trovato il suo equilibrio difensivo anche grazie al lavoro mostruoso del croato sulla fascia sinistra e alla capacità di ripiegamento del colombiano a destra, dunque Allegri non cambia e sorride per il recupero di Marione che ha saltato le ultime partite per qualche guaio fisico. Semmai il ballottaggio è dietro, tra Asamoah e Alex Sandro perché da quella parte c'è un certo Messi da contenere in partenza.

IL SOGNO DEL TRIPLETE: ECCO GLI 8 ALLENATORI CHE L'HANNO CONQUISTATO

La sfida si gioca ovviamente sui 180 minuti e in questa andata la cosa che conta è non incassare reti. Attenzione, però, perché in questa stagione il Barcellona si è mostrato vulnerabile soprattutto in trasferta mentre al Camp Nou ha costruito le cose belle con la perla del 6-1 di rimonta sul Psg che rimarrà indelebile.

Luis Enrique, quanto è diverso il rispetto al 2015...

In casa Barcellona è tutto diverso rispetto al giugno del 2015, quando Luis Enrique guidò la squadra alla conquista della Champions League nella finale di Berlino vinta 3-1 contro la Juventus. Quello era un Barca in ascesa, forte del tridente da sogno e di un progetto che tornava conquistatore dopo le difficoltà incontrate con il Tata Martino. Oggi i nervi sono scoperti, i risultati mancano e il tecnico ha già annunciato che a fine stagione se ne andrà per prendersi un anno sabbatico.

JUVE-BARCELLONA, 6 GIUGNO 2015: IL LIVE BLOGGING DI PANORAMA DALLA FINALE DI BERLINO

Il tempo passa anche per i giganti catalani, soprattutto in difesa e a centrocampo. Il Barcellona non ha più il gioco stordente dell'era-Guardiola, Messi sta cambiando pelle e la difesa incassa troppi gol: 45 presi nelle 49 partite stagionali fin qui disputate. Certo, davanti continua a far paura (140 gol di cui 26, record, in Champions League), ma l'equilibrio è fragile e per la prima volta il Barcellona mostra anche paura oltre al rispetto. Le speranze della Juve si inseriscono qui: tra una settimana il verdetto.

Ecco le formazioni in campo allo Juventus Stadium

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenarore: Massimilano Allegri

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Pique, Umtiti, Jordi Alba; Rakitic, Mascherano, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar. Allenatore: Luis Enrique

ARBITRO: Marciniak (Polonia)

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano