Gruppo E: l'Honduras
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Gruppo E: l'Honduras

La formazione sudamericana vince già il premio simpatia ma le speranze di sorprendere sul campo sono ridotte al minimo - Speciale Mondiali Brasile

Gruppo: E con Francia, Ecuador e Svizzera

Presentazione: In un girone di ferro come il gruppo E l'Honduras può ambire al massimo al ruolo di squadra simpatia del mondiale. Le grosse acca sulla divisa che ricordano le maglie di Holly e Benji strappano sorrisi per una selezione che scanso miracoli è destinata ad uscire al primo turno. L'età media della squadra allenata da Luis Fernando Suarez è tra le più alte della coppa brasiliana e nonostante lo 0-0 nella partita amichevole contro l'Inghilterra la possibilità di accedere agli ottavi resta un miraggio. Per la bicolor è la terza partecipazione al mondiale ma l'impressione è che dopo tre partite sarà già ora di far le valigie e salutare tutti.      

I convocati: Portieri: Valladares (Olimpia), Escober (Olimpia), Lopez Fernandez (RCD Espana); Difensori: Beckeles (Olimpia), Peralta (Rangers), Izaguirre (Celtic), Garcia (Houston Dinamo), Figueroa (Hull City), Bernardez (San Jose Earthquakes), Mendoza (Usac); Centrocampisti: Chavez (Qingdao Jonoon), Montes (Motagua), Garrido (Olimpia), Espinoza (Wigan), Claros (Motagua), W. Palacios (Stoke City), Boniek (Houston Dinamo), Najar (Anderlecht), Chavez (Colorado Rapids); Attaccanti: Bengtson (New England Revolution), J. Palacios (Olimpia), Costly (Veria), Martinez (RCD Espana).

La probabile formazione:  (4-4-2)- Valladares; Beckeles, Bernárdez, Figueroa, Izaguirre; Najar (García), Garrido (Claros), W.Palacios, Espinoza; Bengtson, Costly (J.Palacios). All: Suárez

Le stelle:Wilson Palacios è sicuramente il giocatore più rappresentativo della nazionale. Classe 1984 conta oltre 130 presenze in Premier League dove attualmente gioca con lo Stoke City dopo aver vestito le maglie di Birmingham, Wigan e Tottenham. Era presente anche al mondiale 2010 insieme ai due fratelli Johnny e Jerry e con la maglia del suo paese conta già 90 presenze e 6 reti. 

I giovani da tenere d’occhio: Si dice un gran bene di Andy Najar, ala destra classe 1993 dell'Anderlecht che lo scorso marzo è stato anche eletto giocatore del mese nel campionato belga. Su di lui hanno già messo gli occhi diversi top club europei e in tanti lo hanno indicato come l'erede naturale del belga Fellaini. A 13 anni si è trasferito con la famiglia negli Usa ed è cresciuto calcisticamente nel DC United che nel gennaio del 2013 lo ha ceduto all'Anderlecht per 3 milioni di euro. 

L’allenatore:Il tecnico colombiano Luis Fernando Suarez ha già esperienza nella coppa del mondo avendo guidato la nazionale dell'Ecuador nel 2006. Dal 2011 guida la nazionale honduregna dopo una lunga esperienza nel campionato colombiano dove ha anche vinto la copa Libertadores da calciatore nel 1989 con l'Atletico Nacional.  

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Matteo Politanò