Si chiude il programma dei quarti di finale. Chi raggiunge le altre nell'elenco delle magnifiche quattro? L'Europeo riserva per la conclusione del programma dei quarti l'impegno della Francia padrona di casa e le emozioni di queste settimane hanno regalato la sfida con la Cenerentola che ha fatto innamorare tutti. L'Islanda si è meritata di arrivare fino a qui: ha giocato un calcio proficuo e moderno, ha stupito per la sua organizzazione e incantato per la bellezza della sua favola. Gli occhi di tutto il paese dei geyser saranno sul campo dove il ct Lagerback proverà a costruire un'impresa che sarebbe epica.
IL TABELLONE DEI QUARTI DI FINALE DELL'EUROPEO
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Francia superiore, ma attenti a quel precedente...
Sulla carta non c'è partita e sarebbe una sorpresa leggendaria veder andare avanti i vichinghi precludendo ai ragazzi di Deschamps la corsa verso Parigi. Però attenzioe, perché anche l'Inghilterra pensava di poter fare un sol boccone degli islandesi ed è finita cucinata da una squadra molti fisica e organizzata, capace però anche di ripartenze rapide che già avevano fatto la differenza nel girone di qualificazione alla fase finale.
E c'è un precedente che deve far suonare l'allarme sotto la Tour Eiffel. A settembre l'Under 21 francese ha perso nella terra dei ghiacci (3-2) facendosi sorprendere dal calcio elementare ed efficace di una scuola che non ha tradizione, ma che sta esprimendo la migliore delle sue generazioni. Attenzione anche perché l'ottavo contro l'Irlanda ha lasciato in eredità le squalifiche di Rami e Kantè: i ricambi ci sono, ma non sarà la Francia titolare.
La storia dice Francia
I precedenti da evocare a favore dell'Islanda, però, finiscono qui. Nelle 11 partite che hanno visto confrontarsi le due nazionali, gli islandesi non hanno mai vinto: 3 pareggi e ben 8 sconfitte. L'ultima volta si sono illusi (primo tempo 2-0 in amichevole a Valenciennes) per poi essere rimontati e superati dagli avversari nella ripresa. Era il 2012 e potrebbe essere stata una prova d'esame da cui trarre spunto.
Deschamps, squalificati a parte, ha un gruppo che sta crescendo per rendimento e autostima con il passare delle partite. Questa volta il tema dell'utilizzo o meno di Pogba, che gode di una tregua rispetto alla critica di casa, non si pone. La pressione è tutta sui Blues perché, come ha detto Griezmann eroe della rimonta contro l'Irlanda, "uscire per mano degli islandesi andrebbe considerato un fallimento". A Parigi tutti sottoscrivono e non sarebbe perdonato alla truppa.
Come sono arrivate ai quarti di finale
La Francia di Deschamps torna a casa, nel senso di Stade de France dove ha esordito stentando contro la Romania nel giorno del debutto e della grande cerimonia. E' una squadra diversa, che ha attraversato i problemi e ne è uscita rafforzata. Non brillante nel girone (7 punti e mancata vittoria contro la Svizzera), spesso salvata da Lloris e dalla fortuna, con Pogba a corrente alterna e gli attaccanti non al top. Ha temuto di uscire contro l'Irlanda negli ottavi, ma nella ripresa della sfida con i verdi si è ritrovata e ha cambiato passo. Basterà ora che il livello si alza? Giocando in casa è impossibile non considerarla favorita, ma il pronostico è aperto.
L'Islanda è la favola bella dell'Europeo. Debuttante e inattesa, anche se già nel girone di qualificazione aveva fatto grandi cose arrivando con pieno merito in Francia.Squadra compatta e mai doma, ben organizzata da Lagerback che è ct di grandissima esperienza internazionale. La vittoria sull'Inghilterra ha fatto impazzire di gioia un'intero popolo che si sta trasferendo in massa al seguito della sua nazionale. Nulla è precluso, anche se la sfida alla Francia è quasi impossibile. Attenzione, però, perché gli islandesi sono nettamente più forti dell'Irlanda che ha già fatto soffrire Pogba e compagni.
La bella favola dell'Islanda in immagini
