Arbitri, ora basta! Troppi errori contro le italiane
Ansa
Lifestyle

Arbitri, ora basta! Troppi errori contro le italiane

Atkinson ha penalizzato la Juventus come già successo a Roma, Napoli, Fiorentina e Lazio. E l'Italia rallenta nel ranking

Il primo è stato Kralovec nella notte della Roma all'Olimpico contro il Real Madrid. Poi Zwayer, Nijhuis e Oliver contro Fiorentina, Napoli e Lazio nel primo round di Europa League. Quindi il disastro di Atkinson che ha penalizzato la Juventus ben oltre i suoi demeriti contro il Bayern Monaco condizionando certamente il risultato finale e, forse, anche la qualificazione ai quarti di finale.

Impossibile fare il conto su cosa poteva essere e cosa, invece, è stato. Di sicuro le nostre rappresentanti nelle coppe non sono state fortunate nei loro abbinamenti con i fischietti che Collina allena e manda in giro a dirigere in Europa. Un trend preoccupante e penalizzante anche in chiave ranking Uefa. Basti pensare che il crollo dell'Inghilterra ci tiene in corsa per il sorpasso al terzo posto malgrado tutto: siamo a 3,138 punti e se le cose fossero andate lisce in questo primo round il saldo avrebbe potuto essere positivo di almeno un punto.

Nessun retropensiero su malafede o altro, però è evidente che il cammino nelle manifestazioni internazionali sia legato molto agli episodi e questa doveva essere la stagione della riscossa italiana dopo gli ottimi segnali di un anno fa. Pretendere attenzione è il minimo, considerato che in gioco c'è un posto nella ricchissima Champions League che aiuterebbe la serie A a velocizzare il processo di crescita per colmare il gap che ci separa dalle big d'Europa.

Il segnale di questo mese di febbraio è inquietante proprio perché ha colpito trasversalmente tutti. Ora c'è il round di ritorno e la speranza è che le cose tornino a posto. Le designazioni per l'Europa League sono già state fatte: Hategan (Romania) per la Fiorentina che deve fare l'impresa a Londra, Aytekin (Germania) per il Napoli contro il Villarreal e Bezborodov (Russia) a dirigere la Lazio nel deserto dell'Olimpico. Occhi aperti e dita incrociate. Ma se dovesse succedere qualcos'altro di spiacevole sarebbe giusto che la Figc muovesse qualche passo ufficiale in seno alla Uefa...

Quanti errori contro le italiane

tratto da Mediaset Premium
Il braccio largo di Vidal: era rigore

I più letti

avatar-icon

Giovanni Capuano