32° giornata - Derby di Torino ok. Errori contro il Sassuolo
Bene Tagliavento nella sfida infuocata dell'Olimpico. Manca almeno un rigore contro il Verona e non piacciono le decisioni su alcuni cartellini rossi
Nella domenica delle violenze e della vergogna, gli arbitri hanno fatto la loro parte ed escono con una pagella positiva. Non è certo responsabilità loro se gli animi si sono scaldati, pur non mancando qualche errore ed imprecisione qua e là. Promossa a pieni voti la direzione di Tagliavento in Torino-Juventus: non c'era il rigore chiesto dai bianconeri per un tocco di gomito di Moretti, che è troppo vicino al punto in cui Pereyra calcia il pallone e ha il braccio attaccato al corpo, ed è giusto annullare la rete del 3-1 granata per una posizione di fuorigioco di Martinez. L'attaccante devia in porta e diventa 'attivo'; si fosse fermato, forse la palla sarebbe comunque entrata e il gol sarebbe stato regolare.
Le moviole promuovono anche Doveri per Napoli-Sampdoria, anche se manca il rosso a Britos che, già ammonito, strattona a lungo Okaka e viene graziato. Qualche errore sui fuorigioco (in particolare Callejon), mentre c'è il rigore su Hamisk che poi Higuain realizza. A proposito di penalty, ne manca almeno uno in Verona-Sassuolo (arbitro Chiffi) dove gli episodi dubbi sono molteplici e sempre decisi dal direttore di gara con l'assoluzione per i difensori. Non un'ottima giornata per lui e nemmeno per gli assistenti che lo aiutano ma non gli evitano di sbagliare.
Non era da rosso, invece, Ze Eduardo per un placcaggio su Falque in Genoa-Cesena: il fallo avviene troppo lontano dalla porta perchè si possa parlare di chiara occasione da rete, come prescrive il regolamento. Tra gli errori di giornata c'è anche un secondo rigore a favore del Parma contro il Palermo non concesso da Di Bello, mentre quello della vittoria è giusto. Bene Damato in Udinese-Milan, dove la rete di Antonelli viene annullata per una netta spinta del difensore rossonero su Widmer, e bene Orsato in Inter-Roma, dove non era rigore il contatto tra Manolas e Palacio: fallo fuori area e comunque l'argentino era partito in fuorigioco.
Ecco comunque come Panorama.it ricostruisce la classifica oggi senza gli errori arbitrali. Vale la tradizionale avvertenza che il parametro preso in considerazione sono le decisioni che avrebbero potuto cambiare concretamente il risultato (rigori non assegnati o che non c'erano, reti annullate o concesse per errore) e che la graduatoria fa riferimento alle moviole dei quotidiani sportivi italiani esprimendo non un valore oggettivo ma una tendenza.
La classifica senza errori arbitrali dopo la 32° giornata
Squadra | Punti | Differenza con la reale |
Juventus | 71 | -2 |
Lazio | 59 | = |
Roma | 58 | = |
Genoa | 58 | +11 |
Napoli | 58 | +2 |
Inter | 53 | +8 |
Udinese | 47 | +9 |
Fiorentina | 46 | -3 |
Sampdoria | 44 | -6 |
Torino | 43 | -4 |
Palermo | 40 | -1 |
Milan | 39 | -4 |
Empoli | 39 | +4 |
Verona | 36 | -1 |
Chievo | 35 | -2 |
Sassuolo | 35 | -1 |
Atalanta | 29 | -2 |
Parma | 27 | +4 |
Cagliari | 25 | +1 |
Cesena | 24 | +1 |