Le città del Mondiale: Curitiba
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Le città del Mondiale: Curitiba

Le sedi dei Mondiali raccontate da chi ci è nato. La nostra guida per la settima tappa è la psicologa Angelica Lirane da Rocha - Lo speciale Brasile 2014

In collaborazione con l'Ufficio culturale dell'Ambasciata del Brasile, vi proponiamo un viaggio alla scoperta delle 12 città che ospiteranno il Mondiale 2014. La settima tappa è Curitiba.

La guida
Si chiama Angelica Lirane da Rocha e ha lasciato il Brasile per l'Italia circa vent'anni fa. Nel nostro Paese ha completato il ciclo di studi in Psicologia e ha incontrato l'uomo che oggi è suo marito. Vive e lavora a Roma, dove insegna in una scuola d'infanzia. Si occupa inoltre di volontariato. Da anni assiste le comunità brasiliane della capitale in difficoltà.

Cosa vedere
“Curitiba (ndr, si pronuncia Curiciba) è una città verde, ricca di giardini e di parchi. Ce ne sono almeno una decina, sparsi qua e là per il territorio urbano. E' la capitale ecologica del Brasile. Ma non solo. Possiede una rete di trasporto urbano con caratteristiche innovatrici ed efficienti. Un sistema che è stato preso come modello in diverse città nel mondo. In più, offre tante cose da vedere e da visitare. Come il cosiddetto Museo dell'occhio (MON), dedicato all'artista e architetto brasiliano Oscar Niemeyer. Propone opere grafiche e plastiche di alcuni dei più talentuosi artisti contemporanei del Paese. Bellissimo, da non perdere per nulla al mondo. Si trova in centro, non molto distante da Rua 24 horas, una strada viva 24 ore su 24 perché i negozi che la popolano non chiudono mai. Consiglio di fare un giro inoltre sia al mercato municipale, colorato e traboccante di frutti e ortaggi di ogni tipo, sia alla fiera dell'artigianato di Largo da Orgem, che si tiene tutte le domenica mattina. Curitiba è una città che vanta i più alti indici educativi di tutto il Brasile e parla italiano. Meglio, veneto, perché sono in tantissimi i discendenti diretti di famiglie che arrivano da Venezia e dintorni”.

Cosa evitare
“Prima di tutto, il traffico negli orari di punta. Meglio starne alla larga, è pazzesco. E poi i curitibanos (ndr, vengono chiamati così gli abitanti di Curitiba) non sono molto bravi al volante. Per il resto, ci sono le solite raccomandazioni per chi visita le grandi città. Non girare da soli la sera, non indossare gioielli e non frequentare... le piste ciclabili. Succede spesso che i ciclisti vengano derubati mentre sono in sella a una bicicletta”.

Cosa mangiare
“Curitiba propone piatti nazionali e internazionali, ma non ha un piatto che la rappresenti. Se si desidera mangiare italiano, c'è il quartiere di Santa Felicidade, che propone numerosi ristoranti ispirati alla vostra cucina. Tuttavia, per assaggiare qualcosa di veramente speciale, consiglio di recarsi in treno alla Serra do mar, un incantevole parco naturalistico dentro la foresta della Mata Atlantica. Nella città di Morretes è possibile assaporare il "barreado", tipico piatto della cucina del litorale paranaense, fatto con spezzatino di carne bovina cotta lentamente in pentola di terra cotta. Da provare assolutamente”.

Cosa indossare
“Tutto e niente, nel senso che nel periodo in cui si giocheranno le partite del mondiale può succedere di tutto. Può fare molto freddo, ma pure molto caldo. S'usa dire che in un giorno soltanto possiamo avere tutte e quattro le stagioni. Consiglio per questo di vestirsi a cipolla e di non dimenticare l'ombrello. Piove tantissimo: poco, ma spesso”.

Forse non tutti sanno che...
“Curitiba è una città ricca di bar. Tanto che il poeta curitibano Paulo Leminski, paragonando Rio de Janeiro e la nostra città scrisse: 'Se Rio è mar, Curitiba è bar'. La vita notturna è molto pulsante a Curitiba. Fino alle prime luci del mattino”.

Calcio: indicazioni per l'uso
“Due le squadre più importanti, l'Atletico Paranaense, chiamato anche Furacão (uragano), e il Curitiba, soprannominato Coxa (coscia). Le stracittadine sono tra le sfide più vibranti e sentite di tutto il Paese. Io vengo da una famiglia che aveva cinque maschi in casa e non tifavano tutti per la stessa squadra, potete immaginare il trambusto. Ultimamente, lo stadio dell'Atletico - quello che ospiterà le gare del mondiale – è stato oggetto di numerose critiche da parte della stampa internazionale a causa dei ritardi nei lavori di ristrutturazione e ammodernamento, ma è giusto ricordare che fino a pochissimo tempo fa era considerato uno dei più belli e moderni dell'intero Sud America”.

Numeri e curiosità

Fondata nel 1654
Abitanti: 2.751.907 (censimento 2011)
Altitudine: 934 metri sul livello del mare
Fuso orario: UTC-3 (le 12 a Roma, le 8 a Curitiba)
Stato federato: Paranà
Sono nati a Rio de Janeiro, tra gli altri, i calciatori Adriano (Barcellona), Amarildo (ex Torino, Cesena e Lazio), Milton (ex Como) e Dirceu (ex Ascoli, Napoli, Verona).

Le partite del Mondiale

16 giugno – Iran-Nigeria (fase a gironi)
20 giugno – Honduras-Ecuador (fase a gironi)
23 giugno – Australia-Spagna (fase a gironi)
26 giugno – Algeria-Russia (fase a gironi)

Twitter: @dario_pelizzari

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Dario Pelizzari