Team Usa: al via il camp di Las Vegas.. senza LeBron James
Il Prescelto ha preferito la Sardegna al primo giorno di raduno della nazionale americana verso Rio 2016
Durant, Paul, Curry, Davis, Griffin, Love…. Nella foto di gruppo scattata al Mendenhall Center di Las Vegas c’erano tutte le stelle più splendenti del panorama Nba, protagoniste del mini-camp della nazionale a stelle e strisce che rappresenta anche la prima tappa obbligata verso le Olimpiadi 2016.
C’erano tutti, abbiamo detto, o quasi. Nello scatto infatti è impossibile non notare l’assenza del Re, LeBron James, che stando alla lista stilata da coach Mike Krzyzewski sarebbe tra i “papabili” – e ci mancherebbe altro.. – per staccare un biglietto per Rio, anche se molto dipenderà dalla voglia del nativo di Akron di prendere parte alla quarta olimpiade della carriera – due ori e un bronzo il suo bilancio –.
Sta di fatto che tra i fan del numero 23 si è subito scatenato il panico… “Che fine ha fatto LBJ?”. La risposta è arrivata grazie all’insospettabile aiuto dell’ex centrocampista del Milan Prince Boateng, che ha “paparazzato” James nientemeno che all’aeroporto di Olbia.
“Ho visto la leggenda” ha esclamato entusiasta, su Instagram, il giocatore dell’Hertha Berlino. Meno contento è sembrato il dirigente di Team Usa Jerry Colangelo che ha letto, nemmeno troppo tra le righe, un pizzico di disinteresse nell’assenza del Prescelto – che comunque dovrebbe raggiungere a breve i compagni di nazionale a Las Vegas – nel primo giorno di camp.
“Starà a James scegliere se venire (o meno) a Rio” ha detto Colangelo. Peccato che James, per ora, abbia preferito la Sardegna.