"Sono tranquillo perché sono il miglior giocatore del mondo... Semplice".
Le parole di LeBron James al termine di gara 5 delle Finals Nba tra Cleveland e Golden State – terminata con la vittoria dei Warriors – ha fatto il giro del pianeta; lo stesso pianeta di cui il numero 23 di Cleveland si è autodichiarato, senza tanti giri di parole, numero 1 indiscusso dal punto di vista sportivo, o perlomeno cestistico.
Sebbene ci siano diversi motivi – e i 36.6 punti, i 12.4 rimbalzi e gli 8.4 assist di media nelle Finals sono solo la punta dell'iceberg.. – per credere che in fondo James non abbia poi tutti i torti, è normale che le sue esternazioni abbiano scatenato diverse reazioni tra appassionati e addetti ai lavori – anche perché intorno al personaggio, da sempre, il pubblico si divide in maniera piuttosto netta tra fan e "haters"–. Abbiamo raccolto le migliori...
"Probabilmente vive su un'isola deserta..."
Chissà se Michael Jordan e Scottie Pippen, vincitori di 6 titoli Nba con i Chicago Bulls, non lo abbiano pensato davvero ascoltando le parole di LeBron.
La risposta dei tifosi di Golden State
Alla fine, vince la squadra. Non il giocatore...
E' il migliore. Ma non è il più vincente..
Un conto è vincere premi individuali (LeBron ha vinto quattro premi di Mvp della regular season, e 2 di Mvp delle Finals), un conto è saper far parte di una squadra vincente.
Capace di portare sulle spalle "un peso incalcolabile"
L'opinione del 2 volte Mvp Steve Nash su James e sulle sue Finals 2015.
Il sondaggio
Il risultato del sondaggio Twitter sul seguitissimo profilo americano di Nba Fans.
Il migliore.. della sua era
In effetti LeBron non ha dichiarato di essere il migliore di sempre. Le sue parole sembrano più vicine a dire che oggi, sul pianeta, non c'è nessun giocatore più decisivo di lui.
MJ, il migliore della galassia
Una delle immagini più retwittate dagli "haters" di James..
"Sapete trovarne un altro così?"
Getty Images"Probabilmente è il miglior atleta di sempre in termini di dimensioni (fisiche, ndr), potenza e velocità. È una forza della natura". L'opione di Steve Kerr, allenatore di Golden State, che da 5 partite sta provando a fare tutto il possibile per fermare lo strapotere fisico e tecnico di LeBron.
