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Basket, Petrucci: "Faremo il massimo per organizzare e vincere il preolimpico"

Chiusa l'avventura a Eurobasket 2015, il presidente della Fip guarda già al prossimo anno e punta a ospitare il torneo a Torino

"Per andare a Rio dobbiamo scalare le montagne. Ci dovremo confrontare con tutti questi colossi di nazioni. Ma noi oggi non siamo inferiori a nessuno": a pochi giorni dalla conclusione della spedizione azzurra a EuroBasket 2015, il presidente della Fip Gianni Petrucci suona già la carica in vista del torneo preolimpico che solo a patto di una vittoria regalerà la prossima estate un biglietto per le successive Olimpiadi di Rio 2016.

Solo Torino    
Torneo, quello preolimpico, che l'Italia si candida a ospitare per poter contare sull'effetto-tifo contro avversarie altrettanto attrezzate e motivate: "Al Coni", ha detto ancora Petrucci a margine della presentazione dei campionati di Serie A2 e B di pallacanestro, svoltasi appunto nella sede del Comitato, "chiedo di starci vicino, perché servirà l'appoggio politico e un impegno anche finanziario. Non sarà facile, ma ci proveremo e ho convocato al proposito un consiglio federale 'ad hoc'. Sarà a Torino? Dobbiamo essere realisti: è l'unico impianto che può arrivare a 15 mila posti".

"Pianigiani? Fino a Rio"
Incalzato dai giornalisti, Petrucci ha poi anche parlato del futuro del ct Simone Pianigiani: "Dico solo che ha un contratto fino a Rio", ha detto il n°1 del nostro basket. Che ha poi anche tracciato un bilancio più che positivo degli ultimi Europei, pur con qualche rimpianto: "Abbiamo battuto la squadra che ha vinto l'Europeo e stavamo per battere l'altra finalista. Io sono sereno e soddisfatto. Ho inviato un'email di ringraziamento a tutti i giocatori quando sono tornati in Italia: quelli che mi hanno risposto - Belinelli in primis - hanno detto le stesse cose di Gallinari, ovvero che eravamo partiti per vincere... Comunque abbiamo fatto emozionare gli italiani, abbiamo sognato in grande e poi ci siamo svegliati, ma una parte del sogno è rimasta".

Infine, un elogio agli infortunati: "Un Luca Vitali straordinario, che si sarebbe sacrificato per venire con noi, e un Gigi Datome per il quale non riesco a trovare sufficienti parole d'elogio: si riscaldava con la squadra anche se il medico gli diceva che doveva stare fermo, è il capitano ideale e straordinario, un giocatore al quale voglio tanto bene".

L'appoggio di Malagò
Pieno sostegno ai progetti di Petrucci sono stati subito espressi dal presidente del Coni Giovanni Malagò: "Sappiamo quanto sia forte la concorrenza, ma faremo di tutto per portare il torneo preolimpico in Italia, presumibilmente a Torino perché è dove abbiamo l'unico impianto all'altezza per un torneo del genere. Agli altri Paesi invidio solo una cosa: le strutture. E se c'è una cosa che rinfaccio a chi si è occupato di sport, parlo di società sportive e non solo, è che da fine anni Ottanta al 2007-2008 si e' pensato di più a provare a fare un risultato sportivo invece di costruire una casa".

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