Mario Balotelli è tornato a sorridere: Nizza è pazza di lui
Abbiamo fatto un giro nella città francese e misurato la febbre per l'italiano: esordio col botto, doppietta e vittoria nel derby con il Marsiglia
Balo's back. Anzi, Balò est de retour. Mario Balotelli torna Super dopo l'esordio nella Ligue 1 francese con la nuova maglia del Nizza e una doppietta nel derby contro il Marsiglia.
Nella città più italiana di Francia la febbre per il nuovo numero 9 è salita in modo esponenziale e tutta la comunità ha accolto il calciatore azzurro con una contagiosa carica di fiducia che è stata subito premiata.
In una città che porta ancora le cicatrici per l'attentato sulla promenade des Anglais l'entusiasmo intorno a Balotelli ha coinvolto tutti. Dalla centralissima avenue Jean Medecin fino alla città vecchia sono tante le vetrine che mettono in vendita la nuova casacca dell'ex milanista al quale è stato anche dedicato un menù da 10 euro disponibile allo stadio con sandwich, acqua o soda e dolce.
Superbo Mario. L'Equipe celebra l'esordio con due gol di #Balotelli nel Nizza pic.twitter.com/w6NOIsuqCM
; Tutti Convocati (@tutticonvocati) 12 settembre 2016
Nei giorni di vigilia dell'esordio in Ligue 1 la stampa francese si era interrogata a lungo sull'effettiva classe dell'attaccante, il campo ha però spazzato via i dubbi: nel sentitissimo derby contro l'Olympique Marsiglia terminato 3-2 per i rossoneri Balotelli ha segnato una doppietta che ha fatto esplodere l'Allianz Riviera di Nizza e mostrato un sorriso che non si vedeva da tempo.
Equipe - La pagella di #Balotelli contro il Nizza. Merita un 8 pic.twitter.com/pyhjGRG1zH
; Giovanni Capuano (@capuanogio) 12 settembre 2016
Il day after si può riassumere nei titoli dei giornali francesi, dal "Superbe Mario" de L'Equipe fino al "C'est Super!" di Nice Matin, il quotidiano più venduto a Nizza. Nel post partita l'italiano ha anche parlato del pallone d'oro in un'intervista a Canal Plus: "Posso vincerlo entro due o tre anni".
Lo stile di Balotelli piace e i tifosi hanno già accettato la spiegazione delle sue mancate esultanze: "Je ne célèbre pas mes buts parce que c'est mon travail, tu as déjà vu un facteur sauter de joie quand il vient de livrer un colis", una frase che suona più o mneno così: "Io non festeggio i miei gol perché è il mio lavoro, hai mai visto esultare un fattorino che consegna un pacco?".