Atletica: dimezzata la pena di Pistorius, condannato a sei anni di carcere
L'atleta paralimpico sudafricano è colpevole dell'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp. L'accusa aveva chiesto 15 anni
Oscar Pistorius, l'atleta paralimpico sudafricano che nel 2013 ha ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp a colpi di pistola, è stato condannato a sei anni di carcere. La sentenza definitiva è stata annunciata dall'Alta Corte di Pretoria, in Sudafrica, che ha così dimezzato la richiesta dell'accusa di 15 anni.
In primo grado Pistorius era stato condannato a cinque anni di carcere per omicidio colposo. Nel dicembre del 2015, però, la Suprema corte d'Appello aveva ribaltato il verdetto cambiando l'imputazione in omicidio volontario. Oggi un nuovo sconto che ha scatenato la rabbia e la delusione dei parenti della vittima, soprattutto alla luce delle leggi sudafricane che parlano di un minimo di 15 anni di carcere per l'omicidio volontario.
Oscar Pistorius Found Guilty Of Murder | DW News https://t.co/fLZnwrFd0M pic.twitter.com/27cHIjbtIu
— News_AliBaba (@News_AliBaba) 27 giugno 2016
Il giudice Thokozile Masipa, dell'Alta corte di Pretoria, ha dichiarato che "le attenuanti hanno avuto un peso maggiore delle aggravanti" aggiungendo che "un recupero è possibile ma dipenderà soprattutto dall'atteggiamento di Pistorius rispetto alla punizione impostagli".
It is notable that Pistorius’ original sentence, when he was initially found guilty of cu... pic.twitter.com/1rIvs0y7Qj
— goldmyneTV (@GoldmyneTV) 6 luglio 2016
Alla lettura della sentenza Oscar Pistorius è scoppiato a piangere dopodiché è stato immediatamente condotto in carcere. L'avvocato dell'atleta ha dichiarato che il suo assistito non farà ulteriore ricorso.