32a giornata - Celi, errore: Albiol andava espulso per proteste
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32a giornata - Celi, errore: Albiol andava espulso per proteste

A una settimana dalle polemiche per la squalifica di Higuain, a Napoli l'arbitro dimentica un rosso per il difensore

Finalmente una domenica tranquilla per gli arbitri italiani, dopo la settimana di veleni seguita a Udinese-Napoli con la cacciata di Higuain e la squalifica per 4 giornate che ha colpito l'argentino. Nessun errore gravissimo in campo, ma il campanello d'allarme della conferma che l'uniformità di giudizio resta un obiettivo impossibile da raggiungere.

Al San Paolo, infatti, Albiol protesta in maniera esagerata con Celi. Ha ragione, perché ha subito fallo da rigore, ma la platealità della sua manifestazione lo espone al rischio concreto di cartellino rosso che resta nel taschine dell'arbitro. Siamo alle solite, già viste con Bonucci-Rizzoli e poi con lo sfogo dello stesso Higuain riportato a metà da Irrati a Udine. Quando ci sarà certezza di uniformità?

Napoli-Verona, l'errore di Celi

Albiol andava espulso per essersi tolto la maglia strappata dalla tirata di Pisano sotto gli occhi dell'addizionale Mazzoleni e aver ripetutamente toccato sulla spalla Celi per richiamare la sua attenzione: era rigore, ma la protesta è esagerata e poi il difensore spagnolo - non contento - applaude anche ironicamente l'arbitro e si allontana. Davvero troppo per non essere espulso, tra l'altro nella settimana delle polemiche per gli atteggiamenti di Bonucci e Higuain contro i direttori di gara.

Il Verona si lamenta per un fallo su Gomez da cui nasce l'1-0 del Napoli, ma le moviole si dividono e in linea di massimo danno ragione alla scelta di Celi di far proseguire il gioco senza interromperlo. Nulla da eccepire sul rigore ed espulsione di Souprayen su Callejon.

Milan-Juventus: bene Orsato

Pochi episodi da moviola nel big match di San Siro: c'è uan leggera spinta di Pogba su Abate nell'azione che porta alla rete decisiva del francese, ma è troppo poco per pensare di fermare il gioco per fallo e le moviole assolvono la scelta di Orsato di lasciar correre.

Giusto annullare a Balotelli il gol segnato di mano nella ripresa: l'attaccante di tuffo insacca con il pugno dopo una super parata di Buffon con l'aiuto della traversa. Corretta anche l'ammonizione. Non erano da rigore i tocchi di braccio di Rugani e Alex nelle rispettive aree.

Roma-Bologna: da annullare il pareggio di Salah

Non una serata eccezionale per Massa, anche se l'errore decisivo lo commette il suo assistente non segnalando una leggera posizione di fuorigioco di Salah in partenza dell'azione che porta al pareggio giallorosso. Si tratta di questione di centimetri, ma il ginocchio dell'attaccante è al di là della linea dei difensori del Bologna e l'azione andava fermata. Giusto annullare una rete ad El Shaarawy che si trova di mezzo metro alle spalle dei difensori.

Frosinone-Inter, festival delle ammonizioni

Sufficiente la direzione di gara di Tagliavento che dimostra una certa severità nella gestione degli episodi disciplinari. Sono in tutto 7 gli ammoniti cui si aggiunge Blanchard espulso. L'unico errore da segnalare è dell'assistente Musolino che ferma Jovetic lanciato per un fuorigioco che non c'è: poi Biabiany segna ma il gioco è stato bloccato.

Sampdoria-Udinese, irregolare il vantaggio blucerchiato

Irregolare l'azione del vantaggio della Sampdoria per un contrasto falloso di Muriel su Armero. Poi la palla resta in possesso del colombiano che crossa e c'è la deviazione sfortunata di braccio di Armero che inganna Karnezis. Ma il gioco andava fermato prima.

La classifica sintesi delle moviole dei quotidiani italiani

Ecco comunque come Panorama.it ricostruisce la classifica oggi senza gli errori arbitrali. Vale la tradizionale avvertenza che il parametro preso in considerazione sono le decisioni che avrebbero potuto cambiare concretamente il risultato (rigori non assegnati o che non c'erano, reti annullate o concesse per errore) e che la graduatoria fa riferimento alle moviole dei quotidiani sportivi italiani esprimendo non un valore oggettivo ma una tendenza.

La classifica senza errori arbitrali dopo la 32° giornata

Squadra

Punti

Differenza con la reale

Juventus

73

-3

Napoli

73

+3

Roma

65

+1

Inter

60

+2

Fiorentina

57

+1

Milan

54

+5

Lazio

49

+4

Sassuolo

48

=

Chievo

42

-2

Torino

40

+1

Empoli

39

=

Bologna

39

+2

Lazio

38

-2

Udinese

36

+2

Sampdoria

33

-3

Atalanta

32

-4

Palermo

31

+3

Frosinone

28

+1

Carpi

26

-2

Verona

20

-2

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Giovanni Capuano