I 5 top e i 5 flop della 31a giornata di serie A
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I 5 top e i 5 flop della 31a giornata di serie A

In attesa dei posticipi Udinese-Catania e Livorno-Inter ecco la rinascita di Kakà e l'Atalanta che vola con De Luca. Brasile più lontano per Matri, male anche Pogba

I TOP 5 DELLA 31a GIORNATA

Ricardo Kakà (Milan) - Presenza numero 300 in rossonero e doppietta che rilancia lui e il Milan. Dopo aver ventilato la possibilità di chiudere carriera negli Stati Uniti il brasiliano ci mette poco a riprendersi il suo ruolo nel Milan sbloccando una classifica che nelle ultime settimane era diventata imbarazzante. Per le statistiche personali è il 7° gol in 23 partite stagionali, tra i migliori in un'annata da incubo. 

Luca Toni (Verona) - Il Verona torna a vincere dopo un lungo periodo di digiuno e ringrazia il suo bomber. Il numero 9 scaligero segna una doppietta che lo porta a quota 15 reti in 27 partite. Prandelli lo tiene d'occhio e aspetta di vedere le condizioni degli attaccanti a fine campionato. Tra le prime punte in corsa per andare in Brasile c'è anche lui, impossibile non tenerlo in considerazione vista la sua continuità di realizzazione. 

Senad Lulic (Lazio) - Gol, assist e una partita di incorniciare che rilancia le speranze biancocelesti in zona Europa League. Il bosniaco guida tutte le ripartente della Lazio e punge il Parma sulla sinistra come non gli si vedeva fare da troppo tempo. 

Josè Callejon (Napoli) - 12° centro in campionato, 17° in stagione. Lo spagnolo è tra i migliori in campo nella sfida contro la Juventus e dopo aver messo in difficoltà Buffon per due volte riesce a trovare il gol del vantaggio azzurro. Compare tra i top di giornata per la settima volta in stagione, un risultato che ne conferma la qualità e lo candida di diritto al podio degli acquisti che hanno reso di più nella stagione 2013/2014. 

Giuseppe De Luca (Atalanta) - Record di vittorie in serie A per i nerazzurri e premio di migliore in campo per la "zanzara" che dopo il gol nel turno infrasettimanale segna nuovamente contro il Bologna fornendo anche l'assist ad Estigarribia per il 2-0. Il Bologna affonda e la squadra di Colantuono conferma di essere una delle sorprese dell'anno. 

I FLOP 5 DELLA 31a GIORNATA

Alessandro Matri (Fiorentina) - Il momento no della punta viola continua anche a Genova. Mai in partita, fatica ad aiutare i compagni che vorrebbero appoggiarsi a lui per partire sugli esterni. Il gol manca dal 3-1 con il Chievo Verona ma il problema sembra anche di testa. Oltre alle difficoltà con la Fiorentina il suo sogno di prendere parte alla spedizione per il mondiale brasiliano si fa sempre più difficile da realizzare. 

Paul Pogba (Juventus) - A volte anche i migliori hanno giornate da dimenticare. L'esempio è proprio quello del centrocampista francese che al San Paolo parte bene ma poi si perde fino a scomparire. Conte capisce che è in giornata no e al 61' decide di sostituirlo per mandare in campo Claudio Marchisio. 

Simone Missiroli (Sassuolo) - Gli emiliani sono sempre più lontani dalla salvezza e contro la Roma c'è l'ennesima battuta d'arresto casalinga della stagione. L'ex fantasista della Reggina dovrebbe aiutare i compagni di reparto in attacco ma contro i giallorossi non ne azzecca una e dal suo errore inizia l'azione dell'1-0 di Destro. 

Diego Perez (Bologna) - Brutta battuta d'arresto per la squadra di Ballardini che cede contro l'Atalanta in un turno che avrebbe potuto aumentare il distacco dalla terzultima. Il centrocampista uruguaiano è tra i peggiori in campo e proprio da un suo errore nasce la ripartenza degli orobici che porta all'1-0 di De Luca. 

Gian Piero Gasperini (Genoa) - I rossoblù perdono male contro il Verona ma la colpa non è solo dei giocatori in campo. Nonostante la superiorità numerica il tecnico ex Inter manda in campo un'altra punta ma al Genoa sembra mancare il gioco in mediana. Forse la voglia di recuperare gli ha fatto perdere lucidità, a mente fredda probabilmente avrebbe inserito un centrocampista in più. Domenica da dimenticare per ripartire subito. 

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Matteo Politanò