Serie A, top e flop 14a giornata: Gasperini vola, Dodò fa disperare Mancini
Getty Images
Lifestyle

Serie A, top e flop 14a giornata: Gasperini vola, Dodò fa disperare Mancini

I rossoblù superano il Milan e guadagnano il terzo posto in solitaria, nella Samp brilla Eder

La 14a giornata di Serie A conferma il momento da sogno delle genovesi con il Genoa che supera 1-0 anche il Milan (e conquista il terzo posto in solitaria a 26 punti) e la Samp che espugna Verona con tre gol a firma di Eder, Okaka e Gabbiadini. Un punto a testa per Juventus e Roma, fermate da Fiorentina e Sassuolo, mentre l'ennesimo flop delle milanesi si concretizza con la sconfitta interna dell'Inter in serata per mano dell'Udinese. Sorprende ancora l'Empoli di Sarri che guadagna un punto contro il Napoli mentre il Parma esce nuovamente battuto dal Tardini dove la Lazio si impone per 2-1. Chi sono stati i migliori e peggiori di questo turno? Per scoprirlo continua a cliccare...

Flop - Rafa Marquez (Verona)

Ennesima partita disastrosa per l'ex Barcellona che contro la Sampdoria si fa espellere al 26' lasciando i compagni in dieci uomini e concedendo un rigore che Eder trasforma portando in vantaggio la squadra di Mihajlovic. Sembra arrivato in Italia troppo tardi, lento e macchinoso, capace di fare più danni che di sbrogliare difficili situazioni. Il Verona sta pagando care le sue amnesie

Top - Eder (Sampdoria)

Continua il momento d'oro dell'attaccante brasiliano che anche a Verona è tra i migliori in campo della squadra di Mihajlovic. E' in uno stato di forma smagliante e sulla corsa ha pochi rivali in serie A: uno di questi non è di certo Marquez che alla mezzora lo stende dandogli una possibilità dagli 11 metri che lui non sbaglia. Suo anche l'assist per il 3-1 di Gabbiadini, inarrestabile come la Samp che supera il Napoli ed è quarta da sola

Top - Giampiero Gasperini (Genoa)

Nono risultato utile consecutivo del Genoa che vince anche contro il Milan di Inzaghi e allunga la sua striscia positiva ritrovandosi solo al terzo posto della serie A. Dopo un avvio non facile e la sconfitta nel derby il tecnico ex Inter ha vinto le critiche dando nuovo carattere al grifone. "Può allenare solo nel Genoa" avevano detto alcuni. Gasperini ha incassato e riorganizzato la squadra secondo il suo credo tattico: adesso è lì tra le grandi, sognando di ripetere l'anno 2009/2010 che finì con il ritorno in Europa dopo 18 anni

Flop - Dodò (Inter)

L'ennesima giornata da incubo per i tifosi nerazzurri è una sconfitta interna contro l'Udinese nel posticipo della domenica. Tra i peggiori in campo l'esterno brasiliano ex Roma che sembra vivere una crisi d'identità: terzino o ala? Quando spinge lo fa con poca convinzione rispetto al solito e i suoi errori danno il via alle pericolose ripartenze friulane. In fase difensiva invece ha ancora tanto da lavorare, il tempo per l'Inter però stringe e la 12a posizione in classifica certifica le delusioni di un campionato sempre più difficile

Top - Adem Ljajic (Roma)

Dopo il pareggio tra Fiorentina e Juventus la partita dell'Olimpico contro il Sassuolo sembrava l'occasione giusta per diminuire lo svantaggio dalla vetta. I giallorossi si ritrovano invece a gestire un doppio passivo grazie alla doppietta di Zaza. A raddrizzare il match ci vogliono così due gol dell'ex viola che fa esplodere i tifosi giallorssi nel finale dopo aver accorciato le distanze su rigore. Ljajic ive un momento di forma ottimale e ha dimostrato a Garcia di aver bisogno di continuità in campo per far la differenza

Flop - Daniele Bonera (Milan)

Continua l'incubo dei tifosi rossoneri che non riescono a capire come Inzaghi possa insistere sul difensore classe 1981. Lento e spesso in ritardo fatica fin dal primo minuto contro giocatori come Antonelli e Perotti ed è proprio grazie ad una sua disattenzione che il Genoa passa in vantaggio con quello che sarà il gol partita. Se alla sua prova si somma poi quella di Armero i rossoneri devono davvero preoccuparsi per la situazione difensiva...

Top - Mario Rui (Empoli)

La formazione di Sarri torna dal San Paolo con un punto d'oro grazie anche alla prestazione del portoghese. Per lui c'era un avversario diretto ostico come pochi, lo spagnolo Callejon. In marcatura è perfetto e nelle ripartenze si propone anche in avanti. Quando è costretto ad uscire per infortunio la partita dei toscani diventa più difficile

Flop - Alessandro Iacobucci (Parma)

Il Parma è sempre più adagiato sul fondo della serie A e non sembra in grado di dare segnali di ripresa. Il suo portiere vive una giornata no come i compagni di reparto e sul raddoppio laziale c'è un concorso di colpa con Gobbi. Sembra in difficoltà tra i pali così come nelle uscite, alcune davvero da brivido per la serie A...

Top - Felipe Anderson (Lazio)

Segna il suo primo (fondamentale) gol in campionato e concretizza la rimonta biancoceleste. Già nei primi 45' era stato il migliore in campo tra gli uomini di Pioli, soddisfazione per il tecnico e per i tifosi della Lazio che da tempo aspettano il salto di categoria del brasiliano, arrivato dal Santos con l'etichetta di fenomeno e in difficoltà nel suo primo anno italiano. Che sia la stagione della consacrazione?

I più letti

avatar-icon

Matteo Politanò