Speso troppo per il matrimonio? Allora probabilmente divorzierete

Se è vero che i soldi non fanno la felicità, questo studio non fa che confermare il famoso proverbio. La ricerca statunitense condotta dai docenti di economia della Emory University ha analizzato i dati di 3mila donne e uomini eterosessuali sposati, incrociando le informazioni relative ai costi dei rispettivi matrimoni con la durata del rapporto di coppia.

Il risultato dello studio è stato piuttosto inaspettato: più gli innamorati spendono per quello che dovrebbe essere il giorno “più bello della loro vita”, meno la loro relazione è destinata a durare. Il motivo di questa triste tendenza è da ricercare nella tensione che nasce tra le coppie che celebrano un matrimonio al di sopra delle loro possibilità, indebitandosi. In particolare, gli uomini che investono tra i 2mila e i 4mila dollari per l’anello di fidanzamento divorziano 1,3 volte più frequentemente rispetto chi sborsa tra i 500 e i 2mila dollari. Allo stesso modo, le donne che amano i matrimoni sontuosi da più di 20mila dollari si ritroveranno con il marito davanti agli avvocati con una probabilità di 3,5 punti maggiore rispetto alle spose che fanno attenzione al portafoglio (5-10mila dollari).

Se però state pensando di comprare un anello con un diamante di plastica da 10 euro convinti di assicurarvi così un matrimonio duraturo vi sbagliate di grosso. Infatti, la ricerca ha riscontrato che anche ai tirchi tocca la stessa sfortunata sorte: chi spende meno di 500 dollari per l’anello di fidanzamento riscontra in generale più alti rischi di divorzi e separazioni.

Ma tranquilli, lo studio propone anche una soluzione per salvarvi dal fallimento totale. Il segreto per vivere un lungo periodo di idillio dopo il “Sì” davanti all’altare è invitare tante persone alla cerimonia e, soprattutto, partire in luna di miele senza badare a spese.