Russo e Mandelli, chiamateci gli Shazami
Il presentatore di The Voice e l’attore de I soliti idioti alle prese con un tour musicale
Si conoscono da dieci anni, da quando hanno iniziato a lavorare ad Mtv. E da allora, complici la passione per la stessa musica indie rock, gli stessi locali, gli stessi concerti e i successi tra radio e tv, non si sono più persi di vista. Federico Russo e Francesco Mandelli però ora hanno deciso di fare sul serio, sempre tra una battuta e l’altra.
Uno, reduce dal successo di The Voice (Russo), l’altro prima da I soliti idioti e oggi sul set di un film (Mandelli) da un anno formano il gruppo Gli Shazami e da un mese sono alle prese con un vero tour, partito dalla Terrazza Disaronno a Firenze e proseguito a Napoli, Milano e Roma. La prossima data per sentirli è il 26 luglio in Sardegna, al Festival letterario dell’Argentiera in spiaggia, al party di chiusura.
Gli Shazami, nomi d’arte Saha e Joshua, dicono di essere due fratelli, usano costumi di scena bizzarri e occhiali da sole, e al pubblico parlano solo in inglese.
Chi dei due ha convinto l’altro in questa impresa?
Federico Russo: Sasha (alias Francesco Mandelli). Ogni volta che ci troviamo suoniamo canzoni che piacciono solo a noi, dagli Arctic Monkeys agli Strokes. Così l’anno scorso mi ha chiesto di suonare con lui a un evento in Veneto. Ci siamo preparati moltissimo poi il giorno prima è saltato.
E quindi?
Francesco Mandelli: Abbiamo messo in piedi la band. Joshua (alias Federico Russo) canta e io suono la chitarra.
Perché ha scelto lui?
FR: Joshua direbbe che ha un buon groove.
FM: Ha la bellezza fisica. E l’estenzione vocale.
Qual è il complimento più divertente che le hanno fatto?
FR: Canti bene.
FM: Pensavo fossi un pirla.
E quello più imbarazzante?
FR: Canti bene.
FM: Che bella la tua borsa ricoperta di pelo. Ma non era la borsetta.
Cos’hanno Sasha e Joshua più di voi?
FR: Lui è davvero rock’n’roll. Ed è pieno di donne.
FM: Lui è sempre in hangover. Ed è pieno di donne.
Ma perché avete scelto il nome Shazami?
FM: Perché le canzoni che suoniamo sono sconosciute ai più e chi viene ad ascoltarci deve ricorrere spesso a Shazam (la app per il riconoscimento delle canzoni, ndr) per sapere il titolo.
FR: Cosa che ovviamente ci riempie di gioia, in tanti sono convinti che siano canzoni nostre originali.
Quindi le shazamine sono avvertite...
FM: No, mi raccomando non si sbagli, si chiamano shazamelle!
Perché?
FR: Siamo fratelli, condividiamo tutto e le nostre groupie le mettiamo in mezzo. Ha presente l’effetto salamella?