Niente sesso, siamo ad Harvard
Lifestyle

Niente sesso, siamo ad Harvard

L'ateneo USA ha stilato un decalogo che vieta in maniera esplicita gli incontri amorosi tra studenti e professori

Nel tempio del sapere è vietato fornicare. Ad Harvard è tempo di divieti. Il prestigioso ateneo a stelle e strisce culla dell'intellighentia Usa da generazioni, tra una lezione e un ripasso era costume fin troppo noto avere relazioni più o meno durature tra le due metà dell'aula: quella davanti e quella dietro la cattedra. L'habitus delle liason studenti- professori ha imposto all rettorato di prendere provvedimenti.

E così è stato stilato un vero decalogo che regolamenta le relazioni erotico sentimentali all'interno delle antiche mura universitarie. Al titolo IX, nello specifico, si legge: "Nessun membro della facoltà potrà richiedere o accettare favori di natura sessuale, o iniziare o condurre una relazione romantica o sessuale, con qualsiasi studente undergraduate dell’Harvard College".

Gli studenti undergraduate sono quelli più giovani, che non hanno ancora conseguito alcun titolo universitario e quindi più "ricattabili" da un punto di vista sessuale. Dietro a questo divieto c'è, infatti, un problema ben più grave del semplice buon costume che impone ad un blasonato professore di non uscire a cena con una ventenne californiana. Pare, infatti, che alcuni docenti usino il sesso come merce di scambio per carriere accademiche degne del prestigio di Harvard.

Sempre nel decalogo, infatti, non viene esteso il divieto agli studenti più grandi, quelli che, ad esempio, stanno conseguendo dottorati di ricerca o percorsi di studio più complesso. Nella maggior parte dei casi si tratta di uomini o donne adulti, con più di 30 anni, e con la libertà di fare della propria vita privata quello che preferiscono. L'unico divieto per i graduate students è quello di avere relazioni con docenti sotto la cui supervisione debbano lavorare. 

I più letti

avatar-icon

Barbara Massaro