In Libano uomini in tacchi dicono no alla violenza sulle donne
E' arrivata per la prima volta in Medio Oriente la marcia dell'organizzazione no profit "Walk a mile in her shoes"
Provate a camminare per un intero miglio con indosso delle scarpe da donna, non è facile, e tantomeno è semplice essere donna oggi, vittime di violenze fisiche, psichiche e sociali di vario tipo.
Parte da questa provocazione la battaglia di "Walk a mile in her shoes", l'organizzazione no profit che, a livello mondiale, manifesta per le strada per dire basta alla violenza sulle donne e sì alla cultura del rispetto. Lo fa coinvolgendo gli uomini chiamati provocatoriamente ad indossare stiletto e decoltè e a camminare per le strade in tutela delle proprie compagne. Se in America gli appuntamenti con Walk a mile in her shoes sono fissi e vedono sempre una buona partecipazione di persone la notizia è che per la prima volta i promotori sono riusciti ad arrivare in Medio Oriente coinvolgendo i ragazzi libanesi di Beirut in una manifestazione che ha fatto molto clamore.
Duecento giovani uomini hanno sfilato per quasi due chilometri per la capitale del Libano indossando scarpe da donna e portando cartelli che recavano la scritta: "Anche il Libano dice no alla violenza".