David Gandy
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D'estate vince il fascino dell'uomo glabro

Le donne italiane apprezzano i maschi che rinunciano alla villosità eccessiva

Certo che shaved man ha un suono più sexy di "Uomo che si fa la ceretta", ma il concetto è lo stesso.

E se resta il detto "Donna pelosa donna virtuosa" di recente pare che la stessa massima non valga per l'uomo.

Le donne, in Italia ma anche altrove, al fascino alla Tom Selleck preferiscono quello alla David Beckham, alla villosità di John Travolta la perfezione di David Gandy e il concetto di glabro costi quel che costi va per la maggiore.

É quanto emerge da uno studio condotto da Quanta System Observatory su circa 1500 italiane di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

A quanto pare l'uomo 3.0 deve essere liscio e curato come un bambolotto perchè, numeri alla mano, l'uomo glabro appare più giovane (87%), sexy (84%) e più sicuro di sé (75%).

Per questo chi può si rivolge addirittura alla chirurgia con un boom di interventi laser per la rimozione dei peli superflui in particolare su schiena, sedere e petto

La vanità, quindi, non è solo femmina ma anche l'uomo si adegua alle richieste delle partner che ritengono l'assenza di pelo preferibile in assoluto in quanto l'uomo glabro appare sì più giovane, ma anche più attraente e affascinante (84%), oltre che maggiormente sicuro di sé (75%).

Tra le altre principali motivazioni indicate dalle donne nostrane quel tocco di eleganza in più (66%) e il fatto che gli uomini senza troppi peli danno l’impressione di essere più curati (57%) e puliti (52%).

Chuck Norris, Pierce Brosnan o Robert Redfort con la sua peluria rossiccia in bella vista, dunque, sono ormai roba da museo per lasciare spazio ai vari Justin Bieber, David Beckham o Brad Pitt. Ma siamo sicuri che il fascino di un uomo si possa misurare a suon di peli?




 

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Barbara Massaro