Al colloquio di lavoro col bebè: assunta
E' successo nella provincia di Venezia dove i titolari di una pasticceria hanno accolto a braccia aperte la neo mamma
Neo-mamma in cerca di lavoro. Un anatema semantico effetto aglio con i vampiri per la maggior parte dei datori di lavori al mondo.
Per fortuna, però, così non è stato per i coniugi Piovesan titolari della Pasticceria Linda di Marcon, in provincia di Venezia, che hanno deciso di assumere una neo mamma che si è presentata al colloquio di lavoro con il figlio di soli tre mesi in braccio.
Mamma coraggio
La donna, intervistata dal Gazzettino, ha spiegato come sono andate le cose: "Mi sono presentata al colloquio con mio figlio in braccio perché volevo che sapessero della presenza di un bambino piccolo".
E poi ha aggiunto: "Temevo, come più volte purtroppo è successo, che questo potesse rappresentare un ostacolo per l'assunzione, invece il titolare non ha fatto alcuna obiezione sul fatto che io fossi mamma da poco tempo e mi ha detto che appena avrei finito il periodo di maternità mi avrebbe assunto".
Il primo giorno di lavoro per la donna sarà il prossimo 5 aprile perchè con un po' di organizzazione e tanta buona volontà anche la madre di un neonato è in grado di svolgere il proprio lavoro senza alcun intoppo.