Justin Bieber cacciato dagli hotel anche in Argentina

Non c'è pace per Justin Bieber. Reduce dagli scandali in Brasile, dove è stato pizzicato in un bordello di lusso di Rio de Janeiro e dove è stato immortalato a letto, mentre dorme, da una nota escort brasiliana, ora la fama da bad boy del cantante 19enne lo segue anche in Argentina e con essa lo stuolo di fans. Anzi, di fans "chiassosi e attaccabrighe", come li definisce la stampa inglese oggi sul Daily Mail nel raccontare che Bieber è stata cacciato dall'hotel Faena di Buenos Aires proprio a causa del caos scatenato dalle ragazzine (e ragazzini) di cui è l'idolo indiscusso. I "seguaci" di Bieber si erano accampati all'esterno dell'albergo, danneggiandolo e disturbando gli altri ospiti. Da qui la decisione della direzione dell'hotel di "sfrattare" la pop star.

A peggiorare la situazione è però il fatto che tutte le strutture nei dintorni pare che si rifiutino di ospitare Justin Bieber e lo staff che lo segue, composto da ben 25 persone (in vista del concerto di sabato), proprio a causa di quelli che ormai sono stati battezzati i Beliebers, letteralmente fuori controllo. Secondo il sito TMZ , al grido di Justin i suoi fans avrebbero distrutto le barricate erette dalla polizia per tenerli alla larga.

Questo non è che l'ultimo episodio di una settimana ormai bollata come "nera" per la pop star. A Rio del Janeiro, infatti, dove si trovava per il tour di concerti, la polizia lo considera un "ricercato" dopo che il cantante ha imbrattato il muro di un hotel con un graffito, alle 3 del mattino di martedì scorso. Ora Bieber è accusato di atti di vandalismo e potrebbe essere arrestato, se rimettesse piede in Brasile. Non solo. L'artista canadese era stato "beccato", sempre a Rio, all'uscita da un bordello di lusso e, solo pochi giorni fa, un video girato da una nota escort brasiliana ha fatto il giro del web, mostrando Justin Bieber in un letto, seminudo, che dorme vicino al suo inseparabile cappellino rosso.