Kristen Stewart e Robert Pattinson: la promozione di Breaking Dawn – Parte 2 entra nel vivo

L'attesa è stata lunga, ma ormai la tournée mondiale di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2 è entrata nel vivo. Come previsto da tempo , il cast si è diviso per coprire il maggior numero di paesi e così Robert Pattinson è volato in Australia, mentre Kristen Stewart è atterrata in Giappone (per la cronaca, a Taylor Lautner è toccato il Brasile, ad Ashley Grene il Sud Africa, a Kellan Lutz e Nikki Reed la Scozia e l'Irlanda).

Come prevedibile, praticamente nessun organo di stampa si sta occupando del film in sé: tutti pedinano come segugi le mosse della coppia più chiacchierata del momento. C'è chi addirittura scomoda un esperto di linguaggio del corpo per analizzare la loro relazione in base alle fotografie più recenti. È il caso di Hollywood Life, che grazie al dottor Glass ci fa sapere quanto segue: "Le fotografie di Kristen che precedono la riconciliazione testimoniano in modo evidente la sua tensione. Il suo volto era cupo e incavato, la muscolatura del corpo tesa. Teneva spesso la testa piegata verso il basso, chiaro segnale di vergogna". Ora invece è tutto un altro mondo e lo stesso vale per Robert: "Durante la promozione di Cosmopolis si sforzava di mantenere il classico contegno britannico, ma ora è indiscutibilmente più calmo e rilassato".

Tutto questo va a vantaggio dei fan, che al netto del fuso orario pare possano godersi i loro beniamini al meglio della forma. Il Mercury News, per esempio, ci informa che la visita di Pattinson in Australia è stata un successone: "Ha firmato autografi, si è fatto fotografare ed è stato più che disponibile nei confronti dei circa tre miliardi di ragazze australiane urlanti". Più o meno la stessa cosa è accaduta con Kristen Stewart, racconta il Daily Mail, a parte qualche fanciulla urlante in meno e gli autografi vergati su poster con scritte in giapponese.

A quanto pare, Pattinson ha dato il meglio di sé con le ammiratrici e ha invece accusato la stanchezza nel corso dei numerosi incontri con la stampa. In ogni caso, grazie al The Kyle & Jackie O Show, scopriamo che il film che più l'ha commosso è Io & Marley, storia di Owen Wilson, Jennifer Aniston e del loro cagnetto. Ora i fan lo sanno: questa è una pellicola che devono assolutamente vedere.

Non sono tutte rose e fiori, però, e ad esempio l'Examiner ha deciso di non consentire i commenti ai propri articoli sul tour di Breaking Dawn 2 perché troppi utenti, parlando di Kristen Stewart, utilizzavano "un linguaggio offensivo nei confronti delle donne". Insomma, i due avranno anche trovato il modo di riallacciare i fili della loro relazione, ma lei sta ancora pagando il prezzo del tradimento.

Non aiuta, in questo senso, l'ormai cliccatissima analisi di Forbes, che avalla le voci di corridoio secondo le quali la ritrovata intesa sarebbe solo di facciata (gossip che apparentemente danneggia più lei di lui): "Persone interne al mondo dell'industria cinematografica ipotizzano che la coppia abbia messo da parte le ragioni di attrito e che abbia adottato una strategia politica in favore del reciproco interesse economico. Dopo tutto, la reputazione professionale di entrambi è strettamente legata alla saga di Twilight. L'anno scorso Stewart ha guadagnato 34,5 milioni di dollari, in gran parte proprio grazie a questi film, mentre Pattinson l'ha seguita da vicino con 26,5 milioni. Tutti e due hanno molto da guadagnare se Breaking Dawn – Parte 2 è un successo, e tanto da perdere se invece non lo è".

E forse ha ragione Robert Pattinson quando teme che gli spettatori non sappiano separare la vita reale dalla storia raccontata nella pellicola: "Non riescono più a guardare i film perché sono distratti da tutte le altre sciocchezze".

Del resto, sempre Forbes nota che "come accade con i politici, le vite personali delle celebrità sono particolarmente esposte alle critiche e giocano un ruolo fondamentale nel loro successo professionale (sia esso una campagna presidenziale oppure l'uscita di un film)".