Il terzo grado - Cristina De Pin
(Ufficio Stampa)
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Il terzo grado - Cristina De Pin

Intervista alla showgirl, che dal 4 luglio condurrà su Deejay Tv la seconda edizione di Tacco 12!…si nasce

NOME: Cristina De Pin

CHI È: conduttrice televisiva e attrice

COSA FA: studia recitazione e dal 4 luglio condurrà su Deejay Tv la seconda edizione di Tacco 12!…si nasce, il programma dedicato alla moda che vede sfidarsi due ragazze alla ricerca della scarpa perfetta da abbinare ad un look speciale.

DICE DI SÉ: “Io sono una scarpa-dipendente, ne posseggo in quantità industriale, non butto neanche quelle vecchie. Sono attaccata ai ricordi e conservo tutto”.

In quali attività diresti di avere talento, e in quali diresti di non averne affatto? 


Penso di avere talento nella recitazione, ma mi aspetto che gli altri mi dicano se ho talento oppure no. Sono un disastro in cucina e qualcuno invece me lo ha detto (dice ridendo).

Se potessi scegliere un’attività per la quale non hai talento e venirne magicamente e generosamente dotata, quale attività sceglieresti?

Sicuramente il canto. Mi piacerebbe molto saper cantare bene.

Ti piace quando ti cantano “Tanti auguri”?


Onestamente non molto...è troppo scontato.

Al cinema piangi quando dovresti piangere, al momento sbagliato o non piangi affatto?

Piango sempre, m’immedesimo talmente nella trama che la vivo al posto del protagonista.

Hai ancora qualcuna delle tue vecchie pagelle o dei tuoi trofei sportivi d’infanzia?

Assolutamente sì. Da piccola ero una campionessa in erba di bocce e durante le vacanze estive ho vinto varie volte coppe e medaglie che conservo ancora con cura.

C’è da fidarsi di più o di meno di chi mangia cibo insapore rispetto a un buongustaio raffinato?

Diciamo che ognuno ha i propri gusti...ma se dovessi scegliere credo che opterei per un buongustaio.

Puoi dire con certezza di aver amato?


Assolutamente sì e Riccardo (Montolivo, centrocampista e capitano del Milan nonché giocatore della Nazionale, ndr) è la prova di ciò.

Ti chiedi più spesso che ne è stato della gente normale che hai conosciuto o degli strambi che hai conosciuto?

Sicuramente degli strambi, sono quelli che ti lasciano sempre un ricordo.

Sai mentire?


Credo di cavarmela abbastanza bene.

Gli sport per te sono qualcosa da fare, guardare o ignorare del tutto?

Assolutamente da fare. Mens sana in corpore sano.

Quando il gioco si fa duro, sei una dei duri che cominciano a giocare?

A volte credo che questo proverbio mi si vesta perfettamente perché sono una persona molto determinata.

Qual è la tua torta preferita?

Il tiramisù, ma senza caffè.

Ti definiresti una buona archivista, rispetto alla tua memoria, o una cattiva archivista?

Un’ottima archivista! Ricordo sempre tutto e sono molto legata ai miei ricordi.

Quest’anno farai viaggi significativi?

Ancora non ho programmato nulla. Sono sempre quella dell’ultimo minuto, mi piace molto vivere alla giornata.

Sarai più felice in futuro?

Non mi lamento mai della mia serenità ma credo che sia insito nell’animo umano la costante ricerca della felicità. 

*domande estratte da Interrogative Mood (Guanda editore)

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Francesco Canino