George Clooney: "No selfie" per il party del matrimonio
L'esclusiva dell'evento sarebbe stata già stata venduta a Vogue America e per questo agli invitati sarebbe stato vietato l'uso dei telefonini durante le nozze
C'è chi dice che si sposeranno a Venezia domani, 26 settembre, chi il 27 e chi il 29. C'è perfino chi ritiene che George Clooney e Amal Alamuddin si siano già sposati a Laglio con rito civile lo scorso 12 settembre davanti al sindaco della cittadina (che però smentisce) e che il party sia avvenuto in forma privatissima a Villa Oleandra. Sulle nozze dell'anno (visto che quelle tra Angelina Jolie e Brad Pitt sono già state celebrate in gran segreto) si è detto e scritto di tutto e, dando per certo che Amal e George si diranno di sì a Venezia ecco le ultimissime news che arrivano dalla Laguna
Niente cena da Cipriani
Il banchetto di nozze non avverrà, come si era detto in un primo momento, da Cipriani (un imprenditore chimico goriziano aveva prenotato da sei mesi la location per il suo di matrimonio e non ha voluto sentire ragioni), ma presso Palazzo Papadopoli, un cinquecentesco resort affacciato sul Canal Grande: sette stelle extra lusso tra stucchi veneziani e tonnellate di oro.
Lo sposo vestirà Armani e la sposa Alexander Mc Queen, lo stesso stilista già scelto da Kate Middleton
"No selfie, yes party"
Banditi cellulari e smartphone sia durante la cerimonia, sia durante i numerosi party che si svolgeranno nella tre giorni lagunare. Il "No selfie" è scritto a chiare lettere sull'invito di nozze della coppia in quanto l'esclusiva dell'evento è stata venduta (per carità "Pro Darfur) a Vogue America.
La caccia agli sposi
Venezia in queste ore è più in sobbuglio che per il Festival del Cinema. Sono centinaia i fotografi planati in Laguna da ogni angolo del globo che fanno la posta agli sposini probabilmente rinchiusi in una delle location della festa: o l’hotel Cipriani alla Giudecca e l’Aman Resort (a sette stelle) in riva al Canal Grande.
Gli ospiti
Da stamane (e con ogni probabilità fino al 29 settembre) la zona è off limits. Sul pontile dell'Aman trionfa un gazebo che punta ad oscurare l'arrivo degli ospiti della coppia: da Brad Pitt a Bono passando per Rande Gerber con Cindy Crawford e Andrea Bocelli e Lana De Rey fino a Sandra Bullock e Matt Demon pare che mezza Hollywood sia in arrivo a Venezia. Per questo privacy e sicurezza sono l'alfa e omega dell'evento.
Le ultime prove
Intanto i reporter a Venezia scrutano e osservano quello che accade in questa fase di preparativi: pare che nella giornata di ieri, a partire dalle sette della mattina, una modella vestita da sposa non abbia fatto altro per ore che salire e scendere tra taxi e pontile a favore di fotografo per "preparare" all'arrivo della vera sposa.
A partire della 17.30 dovrebbe partire un corteo di motoscafi dall'Hotel Cipriani (dove sono state prenotate 70 camere da letto per gli ospiti) scortati dai vigili urbani (a spese della coppia) per liberare la zona davanti al pontile dalle decine di taxi pagati dai fotografi in appostamento da giorni.
I testimoni
Testimone della sposa sarà la sorella Talia, mentre si dice che George abbia chiesto a Brad Pitt di mettere la firma al suo sì. Presso l'Aman si terrà buona parte della festa e il rito a favor di telecamere (di Vogue) mentre il matrimonio "vero" (se non è già stato celebrato a Laglio) dovrebbe avvenire lunedì 29 settembre a Palazzo Cavalli, sede comunale dei riti civili, unico aspetto non coreografico e poco "da divo" dell'intera festa in perfetto stile hollywoodiano.
