Vagina
IStockphoto
Lifestyle

Chirurgia della vagina: ora le donne vogliono il ritocco

In Inghilterra sono quintuplicate le richieste per questo particolare intervento

Troppo grande, resa meno sensibile dall'età che avanza o dalla nascita dei bambini e con labbra eccessivamente lunghe ed asimmetriche. Sono queste le motivazioni principali per le quali le donne si sottopongono alla chirurgia della vagina. Si tratta di una pratica estetica più diffusa di quanto si possa immaginare. La dottoressa Jennifer Walden compie circa tre interventi la settimana e ammette: "La chirurgia della vagina è diventato una delle più popolari procedure cosmetiche scelte dalle donne".

Pare infatti che migliaia di donne si sentano a disagio con la vagina che natura ha donato loro. Labbra troppo grandi e sporgenti, infatti, possono mettere in difficoltà le signore che vogliano indossare abiti stretti o leggins per andare in palestra e anche per i rapporti sessuali una vagina inadeguata può essere fonte d'imbarazzo se non di disagio nel corso del rapporto.

In America si è registrato un aumento del 49% delle richieste di interventi sotto la cintura.

Sono due le operazioni che si compiono maggiormente: la labiaplasty per rimodellare la forma o le dimensioni delle labbra per renderle simmetriche ed armoniose e la vaginoplastica, una procedura per ridurre la vagina, di solito dopo il parto o a causa della vecchiaia.

Sempre la dottoressa Walden ha spiegato: "Si tratta di una procedura in costante aumento in termini di popolarità. Tante donne assicurano di aver cambiato vita. Labbra allargate possono causare disagio quando le donne vestono abiti stretti, o durante il sesso". 

Il National Health Service britannico ha inoltre reso noto che dal 2010, gli interventi estetici alla vagina sono quintuplicati, e un chirurgo londinese ha confermato che tra il 2013 e il 2014, nel suo studio, sono aumentati dell'80%.

I più letti

avatar-icon

Barbara Massaro