Christina Aguilera e le altre, torna di moda la donna formosa. Magre addio?
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Christina Aguilera e le altre, torna di moda la donna formosa. Magre addio?

Lady Gaga, Kate Winslet, Christina Hendricks, Adele: sono molte star che rilanciano con orgoglio il modello femminile morbido e prosperoso - Lady Gaga e i chili di troppo

Nel panorama omologato dello show business di oggi, Christina Aguilera che si ribella a chi le chiede di dimagrire fa notizia, così come Lady Gaga che ammette di amare il cibo e sentirsi bene con qualche chilo "di troppo". Ma le due postar sono in buona compagnia: da Kate Winslet a Christina Hendricks, da Scarlett Johansson a Kim Kardashian, da Adele a Dita Von Teese, la bellezza formosa sta tornando alla ribalta. È passato il tempo delle magre a tutti i costi?

"Se ingrassi non vendi dischi": questo si sentì dire Christina Aguilera dai manager della sua etichetta nel 2002, quando iniziò a mettere su qualche taglia. Ai tempi si impegnò a perdere peso, ma oggi, più matura e saggia, dice che non lo rifarebbe più: "Sono di origini ecuadoriane, le curve latine sono nel mio dna, ma mi volevano pelle e ossa", ha dichiarato la Aguilera in un'intervista a Billboard, rilasciata in occasione delle prossima uscita del disco Lotus. E ha aggiunto: "Il mio corpo non appartiene più a loro. La cosa non è più in discussione".

È solo l'ultima delle ribellioni alla dittatura della taglia 38, che da lungo tempo regna sul mondo dello showbiz. Pochi giorni fa Lady Gaga ha postato alcune sue foto in bikini che hanno fatto il giro del mondo: voleva mostrare il suo corpo senza trucchi, e ha rivelato che le piace mangiare italiano, che il buon cibo la fa stare bene, che qualche chilo extra non la manda in paranoia e che da quando ha 15 anni combatte contro l'anoressia-bulimia.

Siamo di fronte, insomma, a convinte espressioni del cosiddetto orgoglio curvy: donne che non ne possono più di apparire secche come modelle e che stanno aiutando a diffondere un nuovo modo di essere star. Paladina di questo "movimento" è da tempo Kate Winslet, icona di bellezza morbida e di indipendenza. Ha fatto delle sue curve un cavallo di battaglia e un motivo di successo e in varie interviste ha dimostrato la sua insofferenza alle imposizioni dietetiche di Hollywood. Una su tutte, quando dichiarò: "Credo sia importante continuare a ribadire che la normalità non è quella che ci fanno vedere. A essere sincera, io neanche le conosco donne che portano la 38. Anzi sì, una: mia figlia. Solo che Mia ha 11 anni”.

Oggi la affianca Christina Hendricks, la splendida e prorompente attrice 37enne consacrata dal ruolo di Joan Halloway di Mad Men. Esquire l'ha definita "la donna più sexy del mondo". La sua burrosità, che è diventata un punto di riferimento delle star curvy, ricorda dive come Marylin Monroe, Jane Russell e Sophia Loren, protagoniste di un'epoca in cui le attrici prosperose erano considerate il non plus ultra.

Ogni periodo storico ha i suoi canoni estetici, lo sappiamo. Ma che questa fase al limite dell'anoressia, dominata dalle "skinny" asciutte e longilinee alla Kate Moss, stia per volgere al termine? I segnali ci sono, come ad esempio il successo della serie Drop Dead Diva, basata sulle vicissitudini dell'avvocatessa supersize Jane, interpretata da Brooke Elliott. O il ritorno in grande stile di Carrè Otis, che nel frattempo è passata dalla taglia 38 alla 46. In Inghilterra quest'anno si terrà il primo concorso Miss Curvy, mentre H&M lancia la linea BIB – Big Is Beautiful e Vogue dedica una rubrica fissa alle maggiorate.

Lo sdoganamento della donna formosa è anche indice di un nuovo atteggiamento verso la ricerca del piacere: mangio (cose sane), mi godo la vita, miglioro la mia salute fisica e psicologica e di conseguenza piaccio a me e agli altri. Questo senza arrivare ai livelli di adipe di Beth Ditto (la cantante dei Gossip) e Nikki Blonsky (la protagonista di Hairspray – Grasso è bello), diventate comunque delle superstar.

Pensiamo piuttosto a Kirstie Alley, tornata in auge dopo una dieta da meno 45 chili, ma sempre abbondante. O ad Adele, vocalist da milioni di dischi che piace anche per la sua morbidezza. O a Scarlett Johansson (una volta ha dichiarato: "Sì, ho la cellulite, ma per me non è un problema"), Jennifer Hudson, Liv Tyler e sua sorella Mia, la socialite Kim Kardashian, la diva del burlesque Dita Von Teese, la nostra Monica Bellucci, mai sensuale come ora a quasi 50 anni e dopo due gravidanze.

L'impegno sociale è un altro tema chiave di questo cambiamento in corso. Molte delle star formose hanno dovuto combattere contro numerosi luoghi comuni per affermare il loro talento 'in carne'. Così, essere curvilinea significa anche portare avanti campagne per la salute, per la lotta ai disturbi alimentari e contro le discriminazioni nello showbiz.

Per esempio l'italiana Elisa D'Ospina, modella di fama internazionale da 77 Kg e 100 cm di seno, ha creato il gruppo Curvy Can per combattere i disturbi alimentari. Anche la Otis sta diventando una voce importante nel dibattito su moda e anoressia. Michelle Obama, altra celebrità tutt'altro che filiforme, ha lanciato Let's Move, una campagna contro l'obesità che sta ottenendo un grande successo grazie al suo aplomb di donna abbondante ma soddisfatta.

Più sana, più felice, più consapevole, più donna: ecco perché la bellezza curvy sta scacciando dal podio la skinny.

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Redazione